Urbano Cairo, presidente del Torino, ha raccontanto come ha rifiutato l’offerta dell’Atalanta per Alessandro Buongiorno.
Il Torino di Ivan Juric, di fatto, non può considerarsi più una sorpresa. I granata, infatti, sono ormai da anni che si attestati in classifica dietro alle big. Anche in queste prime giornate di campionato, il team piemontese ha sia ottenuto ben 8 punti che fornito delle ottime prestazioni.
L’ultima di queste, infatti, è arrivata proprio domenica contro la Roma, dove il Torino è stato bravissimo a reagire con Duvan Zapata al gol di Romelu Lukaku. Tra i perni della squadra di Ivan Juric bisogna inserire sicuramente Alessandro Buongiorno, autentico cuore granata.
Il difensore, di fatto, era diventato la scorsa estate un giocatore dell’Atalanta, ma poi ha deciso di rimanere nella squadra del cuore. Proprio su questa trattativa, a margine della prestazione del Torino Club Parlamento, è intervenuto il patron granata, ovvero Urbano Cairo: “Non volevo venderlo, ma l’Atalanta a fine mercato me l’ha richiesto. Ho chiamato il suo agente, che mi ha sempre rimproverato di non vedere i giocatori, e gli ho descritto l’offerta ricevuta. Il giocatore mi ha chiamato e mi ha ribadito la sua volontà di restare. Così ho rifiutato 25 milioni di euro. Mentre a Buongiorno gli ho espresso la mia felicità della sua permanenza”.
