Roma, Smalling preoccupa: un ex pupillo di Mourinho come sostituto. Il difensore inglese è alle prese con una serie di problemi fisici non risolti
Una difesa da blindare se non addirittura da ricostruire. Uno dei problemi che la Roma si trova a dover risolvere all’improvviso è la mancanza di alternative nel reparto arretrato. A far mancare il numero di centrali a disposizione di Josè Mourinho, oltre all’infortunio di Marash Kumbulla che dovrebbe rientrare tra la fine di dicembre e l’inizio di gennaio, è lo stop imprevisto e prolungato di Chris Smalling. Il trentaquattrenne difensore inglese, pilastro inamovibile della retroguardia giallorossa da tre anni a questa parte, è fermo ai box da qualche settimana e ad oggi non v’è alcuna certezza sulla data del suo ritorno in campo.
Un problema che la Roma vuole colmare al più presto, già nel prossimo mese di gennaio. Il direttore generale Tiago Pinto è già alla ricerca del profilo giusto, sia dal punto di vista tecnico che economico. Mourinho dal canto suo vorrebbe un elemento di esperienza e personalità, un giocatore in grado di affiancare nell’immediato e in prospettiva di sostituire Smalling. Un’impresa, considerate le ridotte possibilità di investimento del club capitolino chiamato a rispettare in toto i rigidi paletti per rientrare nei parametri del Fair Play Finanziario. Ma qualche occasione potrebbe comunque nascere anche a gennaio.
Roma, serve un difensore di qualità: Mourinho ha già la soluzione giusta
Nel caso in cui le condizioni fisiche dell’ex Manchester United dovessero peggiorare, la Roma avrebbe il bisogno impellente di acquistare un potenziale titolare. E il nome che da qualche ora sta circolando è quello di Eric Dier, trentenne difensore del Tottenham che ha collezionato 49 presenze con la nazionale inglese. Dier ha corsa, esplosività ed esperienza, tutte doti di cui i giallorossi hanno un disperato bisogno. L’elemento più importante che può favorire il dg Tiago Pinto in un’eventuale trattativa è la scadenza di contratto di Dier, che lascerà il Tottenham a parametro zero a giugno 2024.
L’operazione sembra ampiamente alla portata della Roma: l’ingaggio di Dier si aggira intorno ai 5 milioni netti a stagione, che grazie al Decreto Crescita peserebbe la metà sui bilanci della società. Gennaio è ancora lontano e non c’è traccia finora di contatti tra le parti, ma l’idea di prendere Dier il prossimo inverno circola a Trigoria, a maggior ragione se tra qualche mese la Roma avrà recuperato posizioni importanti in classifica.
