Nuovi stadi, decollano i progetti di Inter e Milan: quante sorprese per i tifosi. Nerazzurri e rossoneri sono pronti a partire con i rispettivi iter amministrativi
Inter e Milan provano a sfidare la palude della burocrazia e si preparano ad affrontare il lungo e tortuoso percorso che dovrebbe, il condizionale è d’obbligo, portare alla costruzione dei nuovi rispettivi impianti di proprietà. Il cammino si preannuncia faticoso e pieno di ostacoli, ma sia il presidente interista Steven Zhang che il proprietario rossonero, Gerry Cardinale, sono determinati e convinti di poter arrivare a dama. Non sarà facile, tutt’altro, ma non si può negare che i numeri uno dei due club di Milano ce la stiano mettendo tutta per centrare un obiettivo così ambizioso.
Il punto di partenza, comune ad entrambe, è la presentazione di uno studio di fattibilità e di conseguenza di un progetto definitivo, che possa rispettare la norma sul cosiddetto “pubblico interesse“. Poche ore fa ad aver compiuto in tal senso un primo passo concreto verso la realizzazione della sua nuova casa è il Milan. Vedremo nel dettaglio perchè in questo momento il club di Via Aldo Rossi è in vantaggio sui cugini dell’Inter in questa sorta di derby a distanza.
Nuovi stadi, i nuovi progetti prendono corpo: perchè il Milan è in vantaggio sull’Inter
Il Milan, che ha fissato la posa della prima pietra e relativo inizio dei lavori nell’autunno del 2025, dopo vari mesi di riunioni tecniche e studi di fattibilità, ha presentato al Comune di San Donato Milanese la proposta di variante urbanistica necessaria per proseguire nel progetto elaborato nell’area San Francesco. Un atto formale che in pratica mette nero su bianco le intenzioni del club, ora la palla passa fra i piedi del comune dell’hinterland milanese. Il nuovo stadio rossonero avrà 70 mila posti a sedere e sarà adatto anche per eventi, concerti e altri sport. A ridosso dell’impianto la nuova Casa Milan, lo store e il museo, un hotel e un centro intrattenimento.
Identica la capienza dello stadio dell’Inter che confida di far partire i lavori sempre nel 2025. Nella zona di Rozzano saranno costruiti anche il museo, lo store, gli uffici del club, attività di ristorazione, ma anche dei campi sportivi. Un modo per far vivere l’area tutto l’anno e non solo in occasione delle partite della squadra nerazzurra. L’iter amministrativo dovrebbe concludersi nella primavera del 2025. I due club pensano in grande, resta da capire se gli ostacoli da superare verso i nuovi stadi saranno superabili o meno.