Fiorentina, Parisi o Kayode per sostituire Dodo: chi sarà la sorpresa al Fantacalcio

L’infortunio di Dodò sulla corsia di destra rimette tutto in gioco nelle scelte: chi sarà il titolare al fantacalcio in maglia viola?

L’infortunio di Dodò è stato drammatico: la lacerazione del crociato ha costretto il brasiliano all’operazione immediata, che lo terrà fuori dai campi di gioco per tutto il resto del campionato.

Un grosso problema per Vincenzo Italiano, che lo scorso anno ha reso il brasiliano un insostituibile della retroguardia gigliata, facendogli giocare la bellezza di 50 gare fra campionato, Coppa Italia e Conference League.

Infortunio Dodò: chi gioca ora sulle destra

In ottica Fantacalcio, in fase d’asta, il dubbio maggiore era sulla sinistra: nonostante Biraghi fosse il capitano e titolare incontrastato, l’arrivo del giovane e forte Fabiano Parisi poteva creare dei dubbi in fase d’acquisto.

Dodò
Fiorentina, Parisi o Kayode per sostituire Dodo: chi sarà la sorpresa al Fantacalcio – (LaPresse, TvPlay)

Ciò che invece non frugava dubbio alcuno era la presenza sulla corsia opposta di Dodò: nelle idee del tecnico, sulla titolarità del calciatore non c’era alcun interrogativo, nonostante nelle ultime settimane su riviste e quotidiani rimbalzava prepotentemente il nome di Kayode, giovane fenomeno derivante dalla primavera.

Nella gara contro l’Udinese, però, qualcosa è cambiato: lo sfortunato infortunio capitato al laterale brasiliano lo terrà lontano dai campi di gioco per tutta la stagione, con il calciatore che molto probabilmente tornerà a disposizione del mister per la preparazione atletica della prossima stagione.

Non bene per chi aveva scelto, senza paura, di investirci al Fantacalcio. Ma adesso chi giocherà su quella fascia?

Il primo nome che viene in mente è proprio quello di Kayode, laterale italo nigeriano classe 2004: adatto a giocare su entrambe le corsie, gli sono stati regalati due importanti gettoni in questo inizio di Serie A. Il primo, da titolare, al debutto nella vittoria schiacciante di Genova (in campo per 81 minuti), poi con l’Udinese ne ha giocati altri 84, subentrando all’infortunato Dodò.

Il giocatore più adatto a prendere il posto del brasiliano, anche per le qualità naturali è proprio lui, ma Italiano dovrebbe puntare su un ragazzo di diciannove anni che lo scorso anno aveva chiuso con sei reti e due assist, ma giocando solamente nel campionato Primavera.

Particolare attenzione, però, andrebbe prestata anche per delle possibilità di adattamento: Parisi ha sempre giocato a sinistra in carriera (173 gare da laterale sinistro, 4 da difensore centrale e solo 4 a destra) così come capitan Biraghi (425 gare sulla corsia mancina, due da difensore e solamente un gettone a destra) ma viene da pensare che, avendo due profili così forti sulla stessa porzione di campo, si potrebbe adattare uno dei due dalla parte opposta.

L’ultimo nome viene in mente, infine, guardando il parco difensori. Se Italiano non ha mai avuto problemi ad alternarli tutti, con Ranieri e Martinez Quarta che ogni settimana devono sudare per ottenere il posto (attendendo l’infortunato Jerry Mina) discorso diverso va fatto per Milenkovic.

Il centrale serbo, infatti, numeri alla mano è il calciatore con più qualità fra quelli a disposizione nel roster arretrato, ma in passato è stato impiegato anche largo a destra.

Il classe 97, infatti, sebbene il grosso delle presenze le abbia fatte da difensore (233 per l’esattezza) in carriera ha giocato anche da terzino destro (31 partite e due gol), specialmente quando ancora indossava la maglia del Partizan Belgrado.

Chiaramente sarebbe una soluzione che costringerebbe il mister a scendere in campo col terzino bloccato, prendendo in esame anche il suo metro e novantacinque di altezza, ma che garantisce a quest’ultimo un’ulteriore possibilità fra il ventaglio di scelte a disposizione.

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