Xabi Alonso sta conquistando tutti con il suo ottimo lavoro in Bundesliga, al punto da meritarsi l’interesse del Real Madrid.
Non sempre essere stato un ex grande calciatore, ti consente di diventare un grande allenatore. A volte, l’esperienza che si acquisisce sul campo di gioco, non basta per potersi sedere su una panchina. Tutto ciò però non è il caso di Xabi Alonso che, da quando si è seduto su quella del Bayer Leverkusen, sta dimostrando ampiamente di avere grandi qualità anche in questo nuovo ruolo.
Dal 5 ottobre 2022 ad oggi, lo spagnolo ha avuto modo di dimostrare tutte le sue immense qualità, non solo dal punto di vista tattico ma anche come leader. Capacità che gli hanno permesso di risollevare una squadra che era penultima con soli 5 punti e di terminare il campionato al sesto posto con 50 punti. In 26 giornate, è riuscito in un capolavoro eccezionale, che è valsa la conferma.
Xabi Alonso chiamato dal Real Madrid
Una conferma che in questa prima parte di stagione, gli sta permettendo di tenere il suo Bayer Leverkusen al primo posto a 13 punti in tandem con il Bayern Monaco. Un risultato eccezionale, che sta attirando sempre di più l’attenzione di un’altra grande d’Europa, il Real Madrid, che a fine stagione saluterà Carlo Ancelotti che si insedierà sulla panchina del Brasile come commissario tecnico.
Ed è stato proprio il tecnico italiano a lanciare la candidatura dello spagnolo e a fargli gli auguri per un suo ipotetico ritorno ai Blancos: “Lo conosco perché l’ho avuto come giocatore. Ha un’enorme conoscenza del calcio e sta facendo grandi cose al Bayer Leverkusen. Gli auguro, come Raúl o Arbeloa, un giorno di allenare il Real Madrid. Perché è il club migliore e sono molto affezionato a loro“.
Dunque, quelle che erano le indiscrezioni degli ultimi giorni che arrivavano dalla Spagna, ottengono sempre più conferme e a questo punto, non resta altro che attendere la fine della stagione, così da poter vedere come sarà il nuovo Real Madrid targato Xabi Alonso. Una squadra che, a differenza di quella di Carlo Ancelotti, sicuramente punterà su un calcio differente ma che avrà piena conoscenza di quelli che sono gli obiettivi stagionali del club.