La Juventus potrebbe cambiare volto contro il Lecce nel turno infrasettimanale: lo svela in diretta su TvPlay Paolo Bargiggia
La sconfitta, peraltro pesante, incassata dal Sassuolo può lasciare strascichi in casa Juventus e soprattutto in Max Allegri. Il poker incassato al termine di una prestazione davvero da censura da pate dei bianconeri può aver insinuato nella testa del tecnico di approntare già da subito qualche modifica allo schema tattico.
La Juve, per la prima volta in stagione, affronterà tre gare in una settimana; mercoledì il turno infrasettimanale allo Stadium contro il Lecce terzo in classifica e rivelazione del campionato e grande curiosità c’è anche per l’atteggiamento dei bianconeri.
A tal riguardo, nel corso della diretta di Tv Play, ne ha parlato anche il noto giornalista Paolo Bargiggia. Il collega sottolineava come il timore maggiore in casa bianconera è che Allegri, sentendo oltremodo la pressione, possa decidere di abbassare il raggio d’azione della squadra, tornando ad una formazione più arretrata come nella passata stagione.
“Questa cosa si augurano non accada e stan cercando di fargli capire di proseguire andando avanti con coraggio” ha spiegato Bargiggia, riferendosi chiaramente alla dirigenza, evidentemente soddisfatta di quanto visto finora, con una Juve più offensiva.
Il giornalista, poi, si è soffermato soprattutto sulle questioni di campo in casa bianconera, svelando come Allegri sia ugualmente pronto ad una mini rivoluzione contro il Lecce nella gara in programma domani e valida per l’anticipo della sesta giornata di Serie A.
“In difesa probabilmente Gatti starà fuori e dovrebbe giocare Rugani al suo posto“; una scelta, questa, probabilmente per dare respiro al difensore ex Frosinone autore di un clamoroso autogol e di una prestazione disastrosa contro il Sassuolo. Allegri, peraltro, deve rinunciare ancora ad Alex Sandro infortunato.
Nella sua analisi, Bargiggia rivela le possibili novità anche per quanto riguarda il centrocampo e l’attacco. “Fagioli giocherà al posto di Miretti come mezzala e poi cambieranno con ogni probabilità i due esterni, con Cambiaso e Weah per Kostic e McKennie“.
Anche in attacco possibile turn over. “C’è un dubbio se lasciar fuori Vlahovic inserendo Milik dal primo minuto oppure dare al centravanti serbo la possibilità di riscattarsi subito visto che non ha segnato. Ovviamente Chiesa confermato“, d’altronde l’esterno sembra rivitalizzato dal nuovo approccio tattico di Allegri.
“Dal processo interno, è uscita l’assoluzione per Allegri, invitato però a giocare con coraggio, accuse per Szczesny e Danilo, la consapevolezza che Rabiot, Locatelli e Vlahovic non hanno giocato bene però maggiori responsabilità per i due“, ha poi concluso.
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