Simone Inzaghi ha un obiettivo personale: può entrare nella storia dell’Inter, c’è un record da battere
Una partenza a razzo per l’Inter, almeno in campionato, con la quinta vittoria consecutiva conquistata ieri; è bastato un eurogol di Dimarco per stendere un pur coriaceo Empoli che ha subito assorbito gli effetti positivi del cambio in panchina, con la squadra affidata ad Andreazzoli.
I nerazzurri, però, sembrano non conoscere ostacoli in questa Serie A; la squadra è una sorta di rullo compressore ed anche i cambi effettuati da Simone Inzaghi, alle prese con il turn over seppur minimo, non hanno inficiato sul risultato. Il tecnico, in attesa di pronto riscatto in Champions League, si gode il momento, ben conscio di come vincere lo scudetto sia l’obiettivo prioritario in casa nerazzurra dopo la campagna acquisti estiva.
Il calendario, peraltro, aiuta decisamente i nerazzurri che hanno impegni decisamente alla portata nelle prossime settimane, almeno fino alla sosta di metà ottobre. L’obiettivo è fermarsi per le nazionali a punteggio pieno, a quota 24, con un filotto che darebbe di certo un bell’impulso alle velleità di tricolore dei nerazzurri, soprattutto dopo che l’anno scorso proprio la mancanza di continuità era stata fatale a Lautaro e compagni.
Inter, l’obiettivo prima della sosta di ottobre
Il Sassuolo nel turno infrasettimanale – fresco di poker rifilato alla Juventus – la Salernitana sabato 30 e sette giorni più tardi l’impegno con il Bologna. Non sono certo impossibili nove punti per i nerazzurri, soprattutto dopo quanto visto fin qui; così come non è utopistico immaginare che l’Inter si possa fermare per le nazionali a metà ottobre con ben 24 punti in classifica, punteggio pieno.
Sarebbe un bel traguardo per Simone Inzaghi che proprio l’anno scorso era sulla graticola a causa della mancanza di continuità risultata poi fatale in campionato. Oggi, invece, con la partenza a razzo, ha anche un obiettivo personale da raggiungere, nella storia dell’Inter.
Inzaghi è già entrato nel ristretto club di chi ha vinto cinque gare consecutive; prima di lui ci era riuscito Helenio Herrera nella stagione 1966/67 chiusa, poi, al secondo posto; quarto posto finale, invece, per Roberto Mancini nell’annata 2015/2016 mentre secondo fu anche il piazzamento finale di Antonio Conte nel 2019/2020.
In caso di scudetto, Inzaghi potrebbe superare i suoi predecessori, nessuno in grado di arrivare al tricolore dopo un filotto di tale portata. Un bel traguardo e soprattutto una rivincita per l’allenatore ex Lazio.