Torino-Roma, Bargiggia infiamma il post partita: “I tifosi e Mourinho devono…”

Torino-Roma termina in pareggio ma ad infiammare il post gara ci pensa Paolo Bargiggia con il suo pensiero in merito ai giallorossi.

Giocare contro il Torino, era il giusto banco di prova per la Roma per dimostrare finalmente a tutti di essere realmente cresciuta. Non tanto dal punto di vista del gioco quanto della continuità. Quel piccolo neo che l’ha sempre contraddistinta in negativo, andando così a danneggiare sempre i risultati positivi e non riuscendo così a raggiungere quegli obiettivi che ad inizio stagione ci si era prefissati e che i tifosi sognano da anni.

Contro la squadra di Ivan Juric ci si aspettava una vittoria, la seconda di fila in campionato ma invece è arrivato un pareggio. L’unica nota positiva è il secondo gol di fila di Lukaku in Serie A e l’ottima sintonia in attacco con Dybala. Due aspetti da cui ripartire e su cui fondare i futuri successi, soprattutto se si vuole realmente puntare a quel quarto posto che negli ultimi due anni è sempre sfuggito per una manciata di punti.

Torino-Roma, Bargiggia infiamma il post partita

A parlare della gara di stasera è stato anche il giornalista Paolo Bargiggia, che ai microfoni di TVPlay ha detto: “Nelle due precedenti partite, dove ha preso i tre punti, con l’Empoli che ha fatto harakiri, e poi in Europa League contro la squadra moldava che è chiaramente c’è una differenza di valori, di stipendi, di cartellini impressionante. E quindi, questa era quella più probante. Diciamo che la Roma, a questo punto il paradosso è che non ha deluso sul piano del gioco, perché il gioco è sempre quello. Cioè, io non mi aspetto purtroppo, ormai, dopo due stagioni, questa è la terza, un’evoluzione da Mourinho“.

Torino-Roma
Lukaku di nuovo in gol (La Presse, TVPlay)

 

Lukaku non basta per battere il Torino (La Presse, TVPlay)Lo stesso Bargiggia lancia poi una piccola frecciatina al tecnico portoghese e alla Roma: “Ma devo dire che Mourinho, la Roma e i suoi tifosi sono un po’ fortunati perché, gli incroci di mercato gli hanno portato Lukaku. Se Lukaku fosse andato alla Juve, se Lukaku addirittura prima non avesse rifiutato l’Inter e la Roma avrebbe chiuso prima con Scamacca oppure poi avrebbe chiuso con Zapata che gli ha fatto gol stasera e invece, incroci del mercato, gli ha portato il belga, e nel campionato italiano il belga riesce a giocare quasi da solo“.

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