Inter e Juve pronte alla sfida scudetto: i nerazzurri possono allungare sfruttando il calendario, ma Allegri può sfruttare un vantaggio
Il risultato nel derby di Milano maturato nello scorso turno di campionato ha certificato come la squadra da battere per lo scudetto, quest’anno, sia l’Inter. I nerazzurri sono partiti con il motore ad alti regimi, ottenendo solo vittorie fin qui in campionato e mostrando una continuità di rendimento la cui assenza nella scorsa stagione è stata fatale.
Un mezzo passo falso in Champions League contro la Real Sociedad, ma in Serie A sembra una sorta di rullo compressore. E così, inevitabilmente, il pensiero non può che andare allo scudetto, quello dell’ipotetica seconda stella. In casa nerazzurra, calendario alla mano, l’obiettivo è allungare ancora sulle avversarie provando a conquistare bottino pieno da qui fino alla sosta.
E l’impresa è ampiamente alla portata del club nerazzurro; l’Empoli domani non è certo un avversario insormontabile, così come gli impegni casalinghi con Sassuolo e Bologna e quello esterno con la Salernitana, senza dimenticare l’impegno contro il Benfica in Champions League. Nella scorsa stagione proprio le piccole frenarono oltremodo l’Inter che ora può mettere pressione alle avversarie.
Il Milan, infatti, avrà come avversaria la Lazio, mentre la Juve invece avrà l’insidiosa trasferta di Bergamo contro l’Atalanta, tutt’alto che semplice. Inzaghi, per le prossime gare, attingerà anche a piene mani all’organico messo a disposizione da Marotta ed Ausilio, con almeno due titolari in ogni ruolo in grado di permettere al tecnico di lavorare con una rosa completa e di sfruttare il turn over appieno.
Juve, come sfidare l’Inter per la sfida scudetto
Se l’Inter è la squadra favorita per lo scudetto, la Juventus si sta posizionando come prima antagonista dei nerazzurri. Il non avere le coppe è certamente un vantaggio per i bianconeri, soprattutto quando la Champions League entrerà nella fase clou ed assorbirà energie fisiche e mentali a iosa. La Juve, invece, potrà concentrarsi solamente su una gara a settimana, permettendo ai calciatori di riposare e di averli al top fisicamente.
I bianconeri sono secondi in classifica (terzi in realtà dopo la vittoria del Lecce ieri nell’anticipo) e stasera, in attesa dei nerazzurri, possono issarsi in testa in solitaria. Se alla Continassa non si parla assolutamente di scudetto, con l’obiettivo prioritario di ritornare in Champions League, il sogno nel cassetto del titolo c’è eccome dopo questo avvio sprint.
Il calendario, peraltro, non è certo impossibile; il Lecce – rivelazione stagionale – nel turno infrasettimanale, poi l’Atalanta a Bergamo ed il derby con il Torino possono permettere a Vlahovic e compagni di tenere ampiamente il passo dell’Inter e restare in scia.
