L’Inter può essere ceduta nella prossima primavera. L’economista e tifoso nerazzurro ha una soluzione e si espone senza mezzi termini
La situazione debitoria dell’Inter non è certo un mistero; Zhang rischia seriamente di perdere il club nerazzurro se non dovesse riuscire a rifinanziare il debito con Oaktree. Nel frattempo ci sarebbe un fondo mediorientale pronto ad acquistare il club. E con esso, spunta di nuovo l’ipotesi dell’azionariato popolare avanzata da Carlo Cottarelli, economista, senatore e tifoso nerazzurro.
“La proprietà attuale non è interessata a questo – spiega a Tuttosport – quindi o cambia idea Zhang oppure cambia la proprietà, aspettiamo di vedere cosa accadrà” ha sottolineato l’economista. E Cottarelli ha spiegato nel dettaglio la situazione attuale.
“Entro maggio dovrà essere rimborsato un prestito obbligazionario e la possibilità di essere rinnovato sarà influenzata dalla situazione finanziaria di Suning” ha spiegato. A quel punto, in caso non possa andare in porto questa operazione, “l’Inter dovrà essere venduta prima di quella data“. Ed il motivo è semplice; Oaktree ha in pegno le azioni proprio del club nerazzurro e potrebbe decidere il da farsi.
Inter, ipotesi azionariato popolare: le parole di Cottarelli
Cottarelli spiega che, a quel punto, l’ipotesi azionariato popolare potrebbe diventare realtà. “Ma potrebbe non bastare per acquistare l’Inter – ha spiegato l’economista – ma potrebbe andare in scena una collaborazione in grado di poter abbattere il debito dell’Inter“.
Di certo c’è che entro maggio l’Inter potrebbe davvero cambiare proprietà, anche perché i tassi di interesse del debito, inizialmente al 12%, sono ora al 20, 25%. Cottarelli, che non entra nel merito della questione, ha però ribadito in più di un’occasione come Zhang in ben quattro occasioni ha dato risposta negativa al progetto Inter Spac, nato proprio da Cottarelli e da un gruppo di tifosi nerazzurri per sostenere la proprietà con l’azionariato popolare.
“Negli ultimi tre anni quattro sono stati i tentativi ed altrettante le risposte negative” ha ammesso Cottarelli, spiegando come si sia sentito dire di idee diverse da parte della proprietà. “Con l’azionariato popolare, invece si abbatte il debito sostituendolo alla passività” ha poi aggiunto l’economista mostrandosi sicuro su una situazione. “Visti i risultati dell’Inter, dal punto di vista calcistico fa un affare chi acquista il club“.
Vedremo sicuramente nei prossimi mesi come si evolverà la situazione; di certo Zhang è al lavoro per non perdere il controllo dell’Inter, come ha più volte affermato e chissà se riuscirà ad ottenere un rifinanziamento del prestito. In caso contrario, ogni scenario non va assolutamente escluso.