Inter, svolta per la cessione: perché è il momento di vendere

L’Inter si riproietta sul campionato dopo il pericolo scampato in Champions, ma c’è un’altra partita fondamentale da giocare per Zhang.

La stagione dell’Inter è iniziata in maniera quasi perfetta. Diciamo quasi perché dopo la partenza inarrestabile in campionato, il mezzo passo falso avvenuto all’esordio in Champions League contro la Real Sociedad, ha un po’ macchiato l’aura di perfezione della quale stava godendo la squadra di Simone Inzaghi, specialmente dopo aver schiantato il Milan nel derby che valeva la vetta solitaria a punteggio pieno.

Dopo il pareggio strappato in Spagna però l’Inter si riaffaccia sulla Serie A con il più classico dei testacoda, quindi proprio contro l’Empoli ultimo a zero punti e con ancora zero gol messi a segno. Una prova che si preannuncia piuttosto agevole per i nerazzurri ed un esordio a dir poco proibitivo per Aurelio Andreazzoli, che ha rilevato la panchina di Paolo Zanetti dopo il 7:0 rimediato contro la Roma.

Una partita ben più complessa invece è quella che attende Zhang sul fronte societario. Il presidente interista infatti sta valutando delle opzioni importanti e può sfruttare il momento positivo e altre coincidenze rilevanti, per una cessione che potrebbe fare davvero rumore nell’ambiente calcistico, italiano e non solo.

Zhang pronto alla cessione più importante

L’Inter capolista è ripartita alla grande, nonostante un mercato in cui a far parlare sono state più le cessioni, o i non riscatti, che gli acquisti. Grande merito va a Beppe Marotta, ma come tutti sanno la situazione finanziaria dell’Inter era, è e resta delicata. Zhang dovrà restituire a Oaktree circa 400 milioni del prestito avuto nel 2021 entro maggio 2024 e al momento la possibilità che possa coprire questa cifra non appare tra le più papabili.

Steven Zhang, Inter. (lapresse-tvplay)
Steven Zhang, Inter. (lapresse-tvplay)

Per questo l’imprenditore asiatico sta provando a chiedere un rifinanziamento che preveda anche la posticipazione della data di scadenza. Una mossa azzardata che, ammezzo e non concesso che possa essere accettata, potrebbe portare anche al raddoppiamento dei tassi di interesse.

Ecco perché torna a prendere forza la possibilità che Suning possa dunque cedere l’Inter e nel frattempo da ambienti finanziari, Raine Group, la banca d’affari che opera congiuntamente con Goldman Sachs per proporre il dossier nerazzurro a potenziali acquirenti, avrebbe trovato un “soggetto” in Medioriente potenzialmente interessato, come riporta il Corriere dello Sport. L’inizio di una trattativa potrebbe dunque arrivare a breve, dal momento in cui appare molto vicino il via libera di massima per la costruzione dello stadio.

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