Juventus, i problemi non sono finiti: Cristiano Ronaldo chiede ai bianconeri 19 milioni di euro, ma la situazione è meno chiara del previsto.
Ronaldo in Arabia Saudita sta percependo circa 200 milioni di euro a stagione, ma ciò non basterà per fermarlo dall’idea di richiedere alla Vecchia Signora quei 19 milioni arretrati che – secondo il suo punto di vista – gli spetterebbero.
E così, l’asso portoghese ha fatto causa in un certo senso alla Juve, ricorrendo al collegio arbitrale che tutela tutti i rapporti fra i vari club e i giocatori.
Contrariamente, però, i bianconeri sembrano poter stare piuttosto tranquilli: le prove poste all’attenzione da CR7 non sembrano esser così tanto solide.
CR7 fa causa alla Juventus, ma i bianconeri non hanno motivi per spaventarsi
La situazione fa riferimento, ancora una volta, al periodo pandemico: i giocatori della Juve avevano accettato di rinunciare nell’immediato a quattro mensilità, con l’accordo in essere di recuperarne tre, ma spalmate nelle stagioni successive. Chi non fosse rimasto a Torino, li avrebbe ricevuti in bonus al momento della cessione.
E nonostante quanto appena detto sembrerebbe dar ragione al portoghese, la Juve sarebbe nel giusto nonostante abbia rispettato tutti gli accordi scritti tranne questo con Cristiano, poiché questa scrittura privata legalmente non esisterebbe.
Agnelli e Chiellini firmarono un foglio di rinuncia alle mensilità, da cui poi scaturirono altri accordi privati per la restituzione dei soldi, che però l’ex Madrid non firmò mai, quindi non ha modo di chiedere di riaverle indietro.
Come se gli elementi a sfavore dell’attaccante non fossero abbasta, sembra che al momento del suo passaggio al Manchester United, arrivato gli ultimi istanti di mercato, lui stesso abbia deciso di controfirmare un foglio nel quale attestava di non dover prendere null’altro dai bianconeri rispetto a quanto avesse già percepito.
Tutti questi indizi fanno la prova del motivo per cui i legali della Juve possono stare piuttosto tranquilli nel lavorare a una situazione similare, che sembra garantire al club piemontese una vittoria praticamente certa.
Il fatto che Cristiano Ronaldo non abbia alcuna carta per esigere i soldi della famosa manovra stipendi indirizza il ricorso legale del giocatore come estremamente debole, constatando come la Juventus potrebbe affrontare una situazione dove pare aver ragione, nel modo più tranquillo e ottimistico possibile.
Nei prossimi giorni avremo novità, mentre CR7 continua in Arabia a sfornare prestazioni di altissimo livello e segnare reti a grappolo, importanti per il futuro dell’Al-Nassr.
