L’ex giocatore nerazzurro è intervenuto ai microfoni di TvPlay rivelando alcuni dettagli sulla volontà del centravanti bosniaco: ecco cos’ha detto.
Dzeko e quella voglia di Inter che non svanisce. Neanche la cessione estiva in Turchia, al Fenerbahce, ha tolto dai pensieri del bosniaco i colori nerazzurri. Vi abbiamo raccontato, in un primo momento, della forte volontà del classe ’86 di restare a Milano, ma che la possibile presenza di Lukaku ha poi scombinato i piani della dirigenza interista. Marotta e Ausilio avrebbero infatti voluto affidare totalmente le chiavi del reparto offensivo al centravanti belga. Le mancate risposte per chiudere l’affare prima, e flirt con la Juventus poi hanno incrinato totalmente il rapporto, ma il futuro di Dzeko era già stato deciso.
Sono stati senza dubbio due anni molto intensi quelli che il bosniaco ha passato all’ombra del Duomo. Ha saputo raccogliere nel migliore dei modi l’eredità pesante proprio di Lukaku. Ha portato la sua professionalità a servizio della squadra, ma soprattutto le sue immense qualità. Attaccante cinico in area di rigore, ma anche elegante e raffinato nelle scelte e nel cucire il gioco offensivo. Il suo addio non ha potuto che lasciare l’amaro in bocca ai tifosi nerazzurri.
Un addio pesante, operato dalla dirigenza interista in virtù della volontà di un ringiovanimento del reparto offensivo. Thuram, per ora, non sta facendo rimpiangere i suoi predecessori, ma un centravanti della qualità di Edin Dzeko non può che fare sempre comodo. La sua volontà era chiara fin da subito: restare all’Inter per un’altra stagione. A confermare questo scenario ci ha pensato anche Sebastian Frey. L’ex portiere nerazzurro è infatti intervenuto ai microfoni di TvPlay spiegando della chiara volontà dell’esperto centravanti, ora in forze al Fenerbahce. “Ho parlato con Dzeko e lui voleva rimanere all’Inter. Sarebbe rimasto volentieri“.
Ad aggiungere qualche dettaglio e decorare ulteriormente la situazione è stato Tancredi Palmeri, giornalista sempre molto vicino alle dinamiche di casa Inter. “Lui voleva 6 milioni all’anno, l’Inter ne offriva massimo 4. In Turchia infatti ne prende 6″. Insomma, dimostrazione del fatto che è probabile che la dirigenza nerazzurra abbia optato per un ridimensionamento dei costi, anche vista l’età non più giovanissima del centravanti. Le due parti in causa non si sono dunque accordate per la permanenza e Edin ha preferito proseguire la sua carriera da protagonista in Turchia. Già quattro gol nelle prime quattro partite raccontano di un calciatore ancora determinante che, in soli due anni, ha saputo lasciare un’impronta importante anche in nerazzurro.
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