Dopo essere tornato a casa neanche un anno fa, il destino di Josip Ilicic è di fronte a un bivio: cos’è successo.
Era il 10 marzo del 2020 quando uno strepitoso Josip Ilicic metteva a segno un poker contro il Valencia in Champions League. Quattro gol per entrare nella storia dell’Atalanta e, probabilmente, per restarci per sempre. Oggi, tre anni e mezzo più tardi, la carriera del fantasista sloveno è sempre più sgoccioli. Dopo essere tornato al Maribor lo scorso anno, le strade con la squadra che gli ha spalancato le porte del grande calcio potrebbero infatti presto dividersi.
Una carriera fatta di tanti alti e bassi quella del 35enne. Un mancino da favola, capace di inventare traiettorie e di disegnare calcio come pochi altri eletti di questo sport. Una vita passata all’Atalanta, divenuto artefice del miracolo europeo grazie alla cura Gian Piero Gasperini. Ilicic è stato più di un semplice calciatore. Un profilo basso, silenzioso, ma tremendamente leader grazie alle sue giocate e alla sua tecnica. Un trascinatore tranquillo, mai fuori dalle righe, e con la voglia di spaccare il mondo, divertendosi. I tifosi dell’Atalanta tutt’ora lo ricordano con un affetto smisurato, tanto da essergli stati vicini durante alcuni dei momenti personali più duri vissuti negli ultimi anni.
Ilicic, il triste epilogo della carriera: cos’è successo
Dopo nemmeno un anno dal ritorno a casa, acclamato come un eroe, Ilicic si trova dunque dinanzi a un bivio. La dirigenza del club sloveno ha infatti optato per metterlo fuori rosa, non considerandolo più idoneo al progetto di crescita sportiva. Nessun comunicato ufficiale è stato pubblicato, né dalla società né dal giocatore stesso, ma secondo i media sloveni, alla radice di quanto successo, ci sarebbe il rapporto mai sbocciato tra Ilicic e l’allenatore Damir Krnzar. In particolare quest’ultimo avrebbe posto la dirigenza davanti ad una scelta piuttosto insolita: “O me ne vado io, o se ne va Ilicic”. Sempre secondo i media locali, la società avrebbe già deciso di schierarsi con il tecnico, mettendo fuori squadra il classe ’88.
Ad oggi, dunque, Ilicic non si sta più allenando con la squadra, ma seguirà un percorso individuale per restare in condizione fisica. Ci sono dunque tutti gli indizi che portano ad una possibile e definitiva separazione nei prossimi mesi. Un triste epilogo per un giocatore tornato a casa dopo 13 anni in Italia. Ma qualcosa, al suo rientro in Slovenia, non è sbocciato. Pare che Ilicic non si sia infatti integrato con lo spogliatoio e sarebbe apparso più volte svogliato e poco motivato durante gli allenamenti, tanto da non rappresentare neanche un esempio per i più giovani. Insomma, una spiacevole fine per un calciatore che, in ogni caso, ha lasciato un’impronta recente importante anche nel calcio italiano.