PSG nella bufera, l’UEFA indaga: cosa sta succedendo. Il club parigino ha realizzato operazioni di mercato che non convincono i vertici dell’istituzione europea
Il Paris Saint Germain è di nuovo nella bufera. Il ricchissimo club parigino, di proprietà del fondo sovrano del Qatar, ha vissuto un’estate quasi caotica, senza dubbio molto movimentata. In primis si è verificato l’ennesimo avvicendamento in panchina: via Cristophe Galtier, fortemente voluto dal direttore sportivo Luis Campos, al suo posto l’ex commissario tecnico della nazionale spagnola Luis Enrique. Importanti cambiamenti anche all’interno della rosa che ha visto l’addio di grandi firme come Lionel Messi e Neymar jr oltre alla cessione di uno degli anziani del gruppo, il nostro Marco Verratti. Ma per rispettare i paletti del Fair Play Finanziario imposti dall’UEFA il PSG ha dovuto cedere altri quattro elementi della rosa.
I profili sono quelli di Abdou Diallo, Julian Draxler, Younes El Hannach e Ilyes Housni. Tutti e quattro oltre a Verratti sono stati ceduti, forse non casualmente, ad altrettanti club qatarioti: Al-Saad, Al-Shamal, Al-Arabi e Al-Ahli, tutte società che militano nel campionato dell’emirato e che hanno base nello stesso Paese da cui proviene la proprietà del Paris Saint-Germain, il Qatar Sports Investments. Le cessioni di questi elementi hanno fruttato qualcosa come 80 milioni di euro, grazie ai quali il club parigino ha potuto rimettere parzialmente in sesto i bilanci della società.
PSG, la UEFA sospetta operazioni illeciti: cosa rischia la società transalpina
Queste operazioni di mercato hanno destato sospetti ai piani dell’UEFA. Secondo notizie e indiscrezioni diffuse dall’autorevole quotidiano L’Equipe, il massimo organismo calcistico europeo con sede a Nyon starebbe per aprire un’indagine con l’obiettivo di verificare la regolarità contabile delle cinque cessioni succitate. Il presidente Ceferin sospetta infatti che qtali operazioni siano il frutto dei rapporti molto stretti, di totale vicinanza, tra la famiglia reale del Qatar proprietaria del Paris Saint Germain e i club coinvolti: l’inchiesta potrebbe portare al congelamento dei soldi incassati dal club parigino e successivamente a una multa di enormi proporzioni nei confronti della società stessa.
Va sottolineato come da tempo il Paris Saint-Germain sia costantemente tenuto sotto osservazione dagli organi di controllo finanziario dell’UEFA e già nel settembre dello scorso anno aveva ricevuto una multa di ben 65 milioni di euro, con la condizionale, a causa delle infrazioni commesse sul Financial Fair Play e del settlement agreement concordato con la Uefa per rientrare nei parametri. Una situazione in costante evoluzione e come si vede pinea di insidie per il club transalpino.