Dopo la prova di forza contro la Lazio, la Juventus si gode i suoi gioielli ritrovati e pensa a blindarli. Da Vlahovic a Chiesa e non solo.
Il match di sabato tra Juventus e Lazio era un banco di prova importante per entrambe le squadre per misurare la concretezza delle proprie ambizioni da zona Champions League. L’esame però l’ha superato soltanto Allegri, che ha ritrovato sia il collettivo che i singoli. In particolare a brillare sono stati i più attesi Dusan Vlahovic e Federico Chiesa.
I due, che già erano compagni di squadra nella Fiorentina, sono arrivati alla Juventus ma tra infortuni e travagli, oltre a tutti gli altri fattori che hanno inciso sulla scorsa stagione bianconera, non sembravano più quelli visti in viola. Quest’anno però sembra essere quello della rinascita.
La loro freschezza e soprattutto la ritrovata fiducia, loro e di tutto il gruppo, saranno fattori rilevanti nel corso della stagione, cui si andrà inevitabilmente a sommare anche il fatto di non giocare le coppe europee. Ci sono tutti i presupposti per fare bene quindi e pensare che il club bianconero ha rischiato seriamente di separarsene in estate. Prima uno, poi l’altro, ad un certo punto addirittura entrambi. Vlahovic e Chiesa sono stati accostati a diversi top club europei nel corso della finestra estiva di calciomercato, ma per fortuna di Allegri alla fine sono rimasti, ma ora John Elkan non vuole più rischiare di perderli.
Quanto costano i rinnovi dei big bianconeri
La Juventus dopo aver rischiato di fare la rivoluzione ora si riscopre con un tesoro in casa. Il primo nome che viene in mente è naturalmente quello di Dusan Vlahovic, fresco di doppietta contro la Lazio, sotto gli occhi anche di Darko Ritic, il suo procuratore. L’agente è a Torino perché la Juventus ha intenzione di fissare un incontro e discutere il prolungamento di un anno del contratto, che ad oggi scade nel 2026. L’ex viola già percepisce 7 milioni e ambirebbe ad arrivare presto alla doppia cifra, ma conscio di arrivare anche da una stagione con più bassi che alti, ascolterà prima la proposta del club.
Si torna a parlare di rinnovo anche per Federico Chiesa, che ad oggi ha un accordo da 5 milioni netti all’anno fino al 2025. In estate la richiesta di 8 fu rispedita al mittente col giocatore dichiarato non più incedibile. Ora le parti sono intenzionate a riallacciare il dialogo, ma in agenda non ci sono ancora incontri fissati.
Intanto i bianconeri puntano a blindare anche Locatelli, con il quale è già in atto la procedura di rinnovo al 2027 con adeguamento. Si vorrebbe fare la stessa cosa anche con Gatti. Il centrale di difesa che ha fatto fuori Alex Sandro dalle gerarchie ora vede sempre più bianconero nel suo futuro e attende la chiamata della società per discutere di un prolungamento fino al 2028.