Il neo tecnico blucerchiato ha perso la terza partita di fila in casa e sui social monta lo sconforto dei tifosi: cosa sta succedendo.
Andrea Pirlo e un ritorno in Italia piuttosto complicato. L’ex allenatore della Juventus non si immaginava probabilmente un avvio di stagione con il freno tirato. La Serie B, però, resta un campionato complicato, soprattutto per chi non è abituato a certi contesti dove alla qualità conta forse più il temperamento. Pirlo non è più un novellino della panchina e sta cercando di trovare la giusta quadratura per far rendere al meglio una formazione che, nonostante le difficoltà dell’anno scorso, è stata costruita per competere ai piani alti della cadetteria.
I soli 4 punti guadagnati in 5 giornate (anche se la Sampdoria ne ha attualmente 2 a causa di una penalizzazione) non possono rendere soddisfatta la nuova proprietà. Gli investimenti non sono stati ingenti, a causa di un bilancio da risistemare dopo anni di cattiva gestione, eppure a Genova, sponda blucerchiata, sono arrivati calciatori di tutto rispetto. Da Kasami a Borini, passando per Ricci e Verre, la Sampdoria si aspetta un rendimento decisamente migliore soprattutto da loro, che costituiscono lo zoccolo duro. Inutile dire che l’avvio a rilento ha già acceso i primi riflettori sulla gestione di Andrea Pirlo.
Pirlo, i tifosi chiedono l’esonero
“Ci sono ancora scorie dell’anno passato e alla prima difficoltà abbiamo paura e sale la pressione”, così Andrea Pirlo ha spiegato la sconfitta di ieri sera maturata contro il Cittadella. Timori e problemi che il tecnico sta cercando di risolvere con il lavoro e una nuova mentalità. Reduce dall’esperienza turca, l’allenatore bresciano sta facendo i conti con un inizio di avventura a Genova particolarmente complicata. La tifoseria blucerchiata, infatti, è tutt’altro che soddisfatta, sia dai risultati che dal gioco prodotto. In molti chiedono già l’esonero dell’ex Juventus, per puntare su un tecnico più esperto di queste categorie.
Nonostante ciò Pirlo gode ancora della fiducia della società, che ha investito forte su di lui e ora vuole proteggere a tutti i costi questa scelta. Certo, anche la nuova proprietà si auspica un cambio di registro repentino, ma per ora il tecnico non è a rischio. Il calendario del prossimo futuro, inoltre, non gli gioca di certo a favore. Sì perché la Samp dovrà affrontare la capolista Parma al Tardini e poi il Como, sempre in trasferta. Due partite delicate nella quale si capirà decisamente di più del destino di Andrea Pirlo. Tra i tifosi, su X, intanto monta la protesta. C’è chi gli consiglia di tornare in Turchia, definendolo come “suo vero e unico habitat naturale”, e chi non lo reputa all’altezza di essere un allenatore completo. Insomma, un momento tutt’altro che sereno, con l’obiettivo di invertire quanto prima giudizi e sentenze.
Pensiero non richiesto su #Pirlo:
A me non piace come allenatore e questo rientra nei gusti personali.
In B serve esperienza paradossalmente anche più che in Serie A.
L'esempio del Cagliari di Ranieri lo scorso anno, non può essere sottovalutato.
La Sampdoria è ancora in tempo https://t.co/qxFDUJlEz0— 9 GENNAIO🦅1900 (@IXgennaio1900) September 19, 2023
https://twitter.com/Michele09726364/status/1704061314379739268
Fossi in #Pirlo, cercherei in tutti i modi di tornare in #Turchia, suo vero e unico habitat naturale. Fossi nella #Sampdoria, dunque, non potrei aspettare un minuto di più per l'esonero. Dispiace, ma i risultati parlano chiaro. #SampdoriaCittadella
— Luca Cirella (@lucacirex) September 19, 2023
