Napoli, ecco il problema di Osimhen e Kvara: la spiegazione in diretta. I campioni d’Italia hanno iniziato la stagione nel peggiore dei modi
Il Napoli ha iniziato la stagione nel peggiore dei modi. I campioni d’Italia dopo aver conquistato sei punti nelle prime due giornate sono incappati nella sconfitta interna contro la Lazio e solo grazie a due splendidi gol di Raspadori e Politano sono riusciti a evitarne un’altra a Marassi contro il Genoa. Due passi falsi consecutivi che hanno allontanato gli azzurri dal vertice della classifica e contribuito a far crescere la tensione all’interno dello spogliatoio. Uno scenario non idilliaco anche alla luce di qualche dissapore di troppo tra l’allenatore Rudi Garcia e alcuni big della squadra. Su tutti, Khvicha Kvaratskhelia che ha reagito con un gesto di stizza alla sostituzione decisa dal tecnico francese.
Un clima non proprio esaltante, soprattutto alla vigilia dell’esordio in Champions League contro i portoghesi del Braga. Un impegno da non sottovalutare, soprattutto alla luce dei problemi evidenziati contro Lazio e Genoa. Il Napoli è obbligato a reagire anche per non compromettere una stagione che potrebbe ancora regalare importanti soddisfazioni, sia in Italia che soprattutto in Europa.
Napoli, i problemi di Osimhen e Kvara sono chiari: la rivelazione in diretta spiazza i tifosi
Per discutere del momento non esaltante dei campioni d’Italia nel corso della diretta quotidiana di TvPlay è intervenuto l’ex direttore sportivo di Roma, Inter e Salernitana Walter Sabatini. L’esperto dirigente umbro si è espresso con chiarezza disarmante: “Il Napoli l’anno scorso era un’orchestra, tutti erano negli spazi e nei tempi giusti. Devono ritrovarsi, Rudi Garcia ci lavorerà e ritroveranno i meccanismi giusti. Devono mettere in funzione prima gli attaccanti, adesso sono tagliati un po’ fuori. Vedo che Kvaratskhelia e Osimhen sono troppo isolati”.
Sabatini conosce molto bene l’attuale allenatore del Napoli. Fu Sabatini a portare Garcia sulla panchina della Roma nell’estate del 2013 e i risultati, soprattutto il primo anno, furono lusinghieri: nelle prime due stagioni con il tecnico di Nemours in panchina i giallorossi chiusero al secondo posto alle spalle dell’imprendibile Juventus. La terza stagione si concluse invece con l’esonero di Garcia a gennaio del 2016 e al suo posto arrivò Luciano Spalletti.
Un incrocio che il destino ha voluto si ripetesse sette anni dopo a Napoli ma stavolta a ruoli invertiti. Spetta dunque all’allenatore transalpino trovare le soluzioni giuste per rimettere in carreggiata una squadra che tutte le carte in regola per riprendersi.
