Greenwood, l’esordio in Liga è da incubo: cosa è successo

Greenwood, l’esordio in Liga è da incubo: cosa è successo. L’ex attaccante del Manchester United accusato di stupro ha vissuto una lunga odissea giudiziaria

Una carriera rovinata, o quanto meno compromessa quella di Mason Greenwood, ventidue anni da compiere tra qualche giorno, uno talenti più luminosi della sua generazione. Un attaccante dalle enormi potenzialità che a diciotto anni era diventato titolare di una delle squadre più iconiche della storia del calcio, il Manchester United. Fino a quando nel 2020 sui profili social di una sua ex fidanzata non vennero pubblicate immagini e foto che ritraevano il volto della giovane pieno di abrasioni, lividi e tumefazioni varie. Di qui le accuse rivolte a Grenwood di violenza e stupro e la relativa immediata denuncia.

Il lungo calvario giudiziario è durata due anni abbondanti, fino a quando le accuse di abusi sessuali a carico del giocatore non sono cadute completamente. Ma il marchio di ragazzo violento, in particolare contro le donne, gli è purtroppo rimasto attaccato addosso e il Manchester United che lo aveva prima messo fuori rosa ha continuato a tenerlo ai margini. Nel corso dell’estate il nome di Greenwood è stato accostato a parecchie squadre europee, comprese quelle italiane. Ma alla fine nessuno ha voluto affondare il colpo, lasciandolo a marcire con la maglia dei Red Devils addosso.

Greenwood, inizia nel peggiore dei modi l’esperienza in Spagna: il giovane inglese bersagliato dai fischi

Ma proprio sul gong del termine ultimo della campagna acquisti e cessioni Greenwood è stato ingaggiato, con la formula del prestito, dagli spagnoli del Getafe che lo hanno accolto a braccia aperte. E proprio nel corso della giornata di domenica l’ex golden boy del calcio inglese, che non giocava una partita ufficiale da oltre un un anno e mezzo, è ssceso in campo con la sua nuova squadre in occasione del match casalingo contro l’Osasuna.

Greenwood insultato
Mason Greenwood ha esordito in Liga – TvPlay.it

Un esordio agrodolce per il ventiduenne attaccante di Bradford: Greenwood è infatti entrato sul terreno di gioco a poco meno di un quarto d’ora dalla fine della gara accolto dagli applausi di incoraggiamento dei tifosi di casa. Il settore ospiti, però, quello occupato dai sostenitori dell’Osasuna, lo ha fatto oggetto di insulti di vario tipo, compreso un coro a dir poco ributtante. Dalle tribune è infatti partito il coro “Greenwood muori”, scandito più volte nitidamente. Tutto lo stadio ha sentito, compreso un osservatore della LaLiga che riferirà tutto al giudice sportivo.

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