Il ruolo di Raspadori diventa oggetto di discussione tra Rudi Garcia e Spalletti: la replica dell’allenatore del Napoli al ct dell’Italia.
In casa Napoli si discute ancora sul ruolo di Giacomo Raspadori che rappresenta un’alternativa di lusso per Rudi Garcia. Dopo le poche presenze della scorsa stagione, l’ex Sassuolo quest’anno spera di avere più spazio ma probabilmente dovrà adattarsi in campo. Se in Nazionale infatti il classe 2000 è stato schierato da Spalletti come centravanti, il tecnico azzurro ha un’altra idea sulla sua posizione.
Una visione esposta pubblicamente e in modo chiaro durante la conferenza stampa, alla vigilia del match di campionato contro il Genoa. Nelle sue dichiarazioni si può leggere una smentita rispetto al pensiero e alle scelta del ct azzurro, sicuramente diverse da quelle dell’allenatore francese: “Non ho visto tutti i nostri nazionali ma so che ha giocato 70′ da punta nella seconda partita con l’Ucraina. Ho sempre detto che può giocare in tutti i ruoli in attacco, compreso il 9, ma può giocare anche mezzala per le sue qualità. Per lui sarebbe meglio non essere solo una punta perché c’è Osimhen ed è difficile avere minuti”.
In effetti è impossibile togliere il posto al bomber nigeriano che sarà rimpiazzato soltanto per possibili problemi fisici e per esempio quando andrà a giocare la Coppa d’Africa. In ogni caso, a meno di gravi infortuni, sono poche partite e sulla carta la duttilità Raspadori è solo un vantaggio nonostante anche se lui stesso ha detto di preferire giocare centravanti: “Lui è bravo dappertutto, lo useremo dove serve e dove c’è spazio. Ha giocato tanto, le prime due da titolare e entrato per primo nella terza, è importante per noi”.
https://youtu.be/fV_HHyZIpzw