Karius, la decisione che riguarda Diletta Leotta sorprende tutti: l’annuncio del portiere. Il calciatore tedesco rompe il silenzio
In quest’ultimo mese sulle riviste e i rotocalchi di cronaca rosa la notizia che ha avuto maggior diffusione è stata senz’altro la nascita di Aria, la bimba che la giornalista di DAZN, Diletta Leotta, ha dato alla luce il 16 agosto scorso. La conduttrice siciliana è dunque diventata mamma, ma allo stesso tempo c’è chi ha conosciuto per la prima volta le gioie della paternità. Stiamo parlando di Loris Karius, il trentaduenne portiere tedesco in forza al Newcastle con il quale la bella cronista di origine catanese ha iniziato una relazione poco meno di un anno fa.
Tra i due la passione è deflagrata fin dal primo sguardo e da allora, da quell’incontro casuale avvenuto in un locale a Londra, Karius e Diletta non si sono più lasciati. La loro storia sembra procedere a gonfie vele, nonostante la distanza tra l’Inghilterra e l’Italia che impedisce ai due giovani di vivere appieno questo rapporto. Secondo alcune indiscrezioni non smentite dai diretti interessati Diletta Leotta ha tentato, grazie alle sue conoscenze nell’ambiente del calcio italiano, di capire se fosse possibile l’ingaggio di Karius da parte di qualche club di Serie A. Ma la verifica in tal senso non è andata a buon fine.
Karius, la presa di posizione sorprende tutti: il portiere tedesco lascia i fan senza parole
L’ex numero uno del Liverpool è dunque rimasto in Premier League dove ha firmato un nuovo contratto con il Newcastle, club in cui ha accettato di assumere il ruolo di portiere di riserva. In una recente intervista rilasciata al Corriere della Sera, Karius ha fatto riferimento alla storia con Diletta e alla nascita della piccola Aria: “La maggior parte del tempo siamo distanti, per forza di cose. Parliamo tanto al telefono, facciamo videochiamate con FaceTime. Diletta appena può mi viene a trovare, ma non è semplice. Ed è ovvio che vorrei vederla molto di più”.
Chissà, magari nel corso della carriera Karius potrebbero aprirsi un giorno le porte del calcio italiano e della Serie A, che gli consentirebbe di potersi avvicinare alla sua famiglia. Ma in questo momento l’opzione Italia è poco più di una suggestione, come lo stesso numero uno teutonico ha confermato: “Non voglio muovermi solo in base ad Aria e Diletta. Aspetto una buona opportunità di lavoro e la Serie A mi piacerebbe parecchio”.