Su Davide Frattesi, dopo la sua doppietta realizzata martedì nel match tra l’Italia e l’Ucraina, è stato svelato un curioso retroscena.
Dopo la conclusione degli impegni delle varie nazionali, domani torna finalmente la nostra Serie A. Il nostro campionato riparte subito con tre partite davvero importanti: Juve-Lazio, Inter-Milan e Genoa-Napoli.
Tra queste, ovviamente, la gara di cartello è sicuramente il derby tra le due squadre milanesi. Oltre alla storia di una superclassica del calcio italiano, la sfida di domani è di fatto anche lo scontro al vertice tra le uniche squadre della Serie A ancora a punteggio pieno. Inter e Milan, infatti, sono stati certamente i team che hanno iniziato nel migliore dei modi la stagione 2023/24.
Tra i possibili protagonisti della gara di domani, considerando anche la doppietta siglata nel match di martedì scorso di San Siro tra l’Italia di Luciano Spalletti e l’Ucraina, bisogna inserire sicuramente il centrocampista Davide Frattesi. Proprio su quest’ultimo bisogna registrare delle importanti dichiarazioni da parte di Guido Angelozzi.
Inter, Guido Angelozzi su Frattesi: “Massara era l’unico dirigente della Roma che non voleva cedere Davide al Sassuolo”
Il direttore sportivo del Frosinone, in esclusiva a RadioRadio ed Enrico Camelio (con Daniele Matera), ha infatti parlato così del calciatore di Simone Inzaghi: “Davide Frattesi? Non è un fuoriclasse, ma è un campione. E’ un centrocampista moderno, che può stare benissimo in qualsiasi squadra. A Sassuolo abbiamo fatto diverse operazioni: c’era Marchizza, c’era Frattesi, c’era Pellegrini terzino, poi non siamo riusciti a metterci d’accordo ed abbiamo preso Ricci in quell’operazione (non Matteo, Federico)”.
Guido Angelozzi ha poi continuato il suo intervento su Davide Frattesi: “Mi hanno preso per pazzo quando ho fatto spendere 5 milioni di euro per un ragazzino. Mi hanno criticato tutti, accusandomi di essere un amico della Roma che aveva bisogno di vendere in quel momento. Tra i dirigenti del club giallorosso il solo Frederic Massara ha fatto di tutto per non cedere Davide. Affermava che stavano vendendo l’unico calciatore di prospettiva. Tuttavia, poi, gli ho detto che avrei fatto quell’operazione solo con l’inserimento di Frattesi. Anche se quelli del Sassuolo mi hanno criticato di aver speso troppo. Chi preferisco tra José Mourinho e Maurizio Sarri? Quest’ultimo, ma perché lo conosco e perché mi piace come riesce a far giocare le sue squadre. Mourinho mi piace, ma non è il tipo di tecnico che mi piace”.