Il Campione del mondo ci va giù duro e spiazza tutti con le sue affermazioni: “Meglio la Mls, non mi piace l’Arabia Saudita”
In un periodo storico in cui è caccia al contratto multimilionario proveniente dall’Arabia Saudita, c’è anche chi ripudia le super offerte provenienti da Riad e per la sua carriera ha ben altro in mente. La sessione di mercato estiva appena conclusa ha visto quasi una diaspora verso la Saudi League, con una serie di stelle a fine carriera che hanno seguito Cristiano Ronaldo, il precursore lo scorso mese di gennaio.
Da Firmino, Kessié e Mahrez che hanno firmato per l’Al Ahli, a Kanté, Fabinho e soprattutto Benzema che si sono trasferiti all’Ittihad, fino a Brozovic e Mané passati all’Al-Nassr senza dimenticare Koulibaly, Milinkovic-Savic e Neymar che hanno firmato per l’Al-Hilal.
Una vera e propria vagonata di stelle a dare lustro ad un campionato che, invece, non avrebbe avuto appeal. Eppure, come detto, non tutti hanno sposato la causa saudita; in primis Mbappé che ha preferito restare al Paris Saint Germain piuttosto che cedere alla faraonica offerta proveniente dall’Arabia ma anche lo stesso Messi che ha preferito L’Inter Miami e la Mls.
Altro che Arabia Saudita: la presa di posizione del Campione del mondo
Sulla stessa lunghezza d’onda della Pulce c’è anche Antoine Griezmann; l’attaccante esterno dell’Atletico Madrid in più di un’occasione ha ribadito come nel suo mirino ci sia un giorno il giocare negli Stati Uniti. Una scelta ben ponderata che ha rimarcato anche recentemente.
“Si parla di cifre incredibili e capisco chi vuole andare in Arabia Saudita; anche se guadagniamo molti soldi trovo normale che in molti vogliano mettere al sicuro anche figli e nipoti” ha spiegato Griezmann. Poi, la domanda diretta su un suo possibile futuro in Arabia Saudita e la posizione dell’esterno transalpino. “Ho una famiglia con tre figli, non si tratta di una decisione facile da prendere ma il mio obiettivo resta la MLS” ha concluso Griezmnn.
Gli Stati Uniti, nel corso degli ultimi anni, sono stati sempre più una meta ambita da diversi calciatori che, per terminare la carriera, hanno scelto proprio la MLS, un torneo di certo meno performante come quello top europei ma in grado di regalare meno ansie e pressioni. L’ultimo, in ordine di tempo, è stato proprio Leo Messi che sta già risultando determinante con la sua classe ed il suo talento con la maglia della squadra di David Beckham.