Romelu Lukaku riscalda i motori prima di tornare a Roma: la grande serata col Belgio scatena i tifosi giallorossi e sorride a Mourinho.
La Roma spera di uscire dalla piccola crisi di inizio stagione grazie a Romelu Lukaku. Il suo esordio dalla panchina non è bastato a completare la rimonta ai danni del Milan ma, alla ripresa del campionato, è chiamato a trascinare i giallorossi. Nel frattempo lancia segnali esaltanti col Belgio, guidato dalla vittoria dai suoi gol nelle qualificazioni agli Europei.
In attesa del suo primo gol con la maglia della Roma, Lukaku continua a segnare a raffica con la sua Nazionale dove è sempre più per distacco il migliore marcatore all-time. Un segnale positivo per José Mourinho che lo aspetta nella capitale in vista della prossima partita con l’Empoli, dove potrebbe partirà titolare al centro dell’attacco.
Di sicuro, nonostante abbia svolto pochi allenamenti e sia ancora un po’ in ritardo di condizione, non ha dimenticato come superare i portieri avversari come quello dell’Estonia. A Bruxelles ha dimostrato nuovamente di essere un grande bomber eguagliando, a livello numerico, anche una leggenda assoluta del calcio come Pelè.
Roma, che segnali da Lukaku: i numeri super col Belgio
A Lukaku si possono criticare tante cose ma non che non sia un grande centravanti. I numeri nel corso della sua carriera parlano per lui e nell’ultima partita giocata col Belgio è arrivata l’ennesima conferma. L’avversario non era una corazzata ma il nuovo attaccante della Roma ha comunque puntualmente lasciato il segno, aumentando lo score personale.
Nello specifico con una doppietta ravvicinata, tra il 56′ e il 58′, che ha definitivamente tagliato le gambe all’Estonia, poi sconfitta con un sonoro 5-0. Un successo con cui i “Diavoli Rossi” consolidano il primato nel Gruppo F, attualmente però condiviso con l’Austria che ha risposto con una vittoria sul campo della Svezia mantenendo ancora tutto in equilibrio prima del decisivo scontro diretto.
Nel frattempo l’ex Inter è arrivato a 77 gol in 110 presenze in gare internazionali, raggiungendo un certo Pelè che ha realizzato lo stesso numero di reti col Brasile. Un traguardo appena superato da Neymar, e verosimilmente sarà fatto tra poco dallo stesso Lukaku, che pochi giocatori nella storia del calcio possono vantare di aver raggiunto. Nella cerchia ristretta ci sono ovviamente anche Messi e Cristiano Ronaldo ma pochi altri soprattutto delle Nazionali più importanti.