La Juventus è davvero in vendita? Vi spieghiamo come stanno realmente le situazioni e cosa sta accadendo attorno al mondo bianconero
La Juventus in vendita, un’indiscrezione lanciata stamane e che, visto il peso della notizia, ha creato più di qualche scompiglio naturalmente. Gli Agnelli, potrebbero lasciare il timone di comando del club bianconero? Potrebbe finire l’era che lega la storica famiglia italiana alla società piemontese?
Exor, la holding di casa Agnelli-Elkann proprietaria del club, si è subito affrettata a smentire con tanto di comunicato circa questa eventualità, spegnendo sul nascere questi rumors.
Un comunicato di facciata oppure la reale intenzione da parte di Exor di non recidere i cavi che la legato al club piemontese? Il collega Osvaldo De Paolini, firma de Il Giornale, in diretta sul canale Twitch di Tvplay, ha spiegato come non si tratti di fantasia ma di un’evenienza che presto potrebbe diventare realtà.
“Exor è intenzionata a fare il passo – ha spiegato – sembra una strada difficile da evitare” ha aggiunto De Paolini spiegando il tutto anche nella sorta di cambiamento da parte di Exor, ora concentrata in investimenti in attività il più redditizie possibili. Il contrario, di fatto, della Juventus che ha già perso 200 milioni in due anni che diventeranno più di 300 fino al 2024.
Juve in vendita, Paolini svela la posizione di Exor
Lo stesso De Paolini, che per primo ha lanciato l’ipotesi della cessione del club da parte di Exor, ha spiegato come la smentita della holding con sede in Olanda – per motivi meramente fiscali – sia addirittura funzionale in tal senso. “Questa operazione – ha ammesso il giornalista – ha una lunga durata perché servirà qualche mese per rimettere a posto l’immagine del club dopo le ultime vicende giudiziarie. Se ne parlerà non prima di fine anno – ha aggiunto – se Exor dovesse decidere con la cessione del club“.
Non è escluso, almeno per l’immediato, l’inserimento di un partner che potrebbe entrare nella società al 30%; sarebbe, però, questo un passaggio solo propedeutico alla cessione da parte di Exor della Juventus nella sua totalità. E De Paolini, attraverso calcoli matematici, svela anche il valore del club bianconero; è di circa 810 milioni il valore in borsa del club con il miliardo che verrebbe toccato attraverso l’aggiunta del 30% della maggioranza venduta.
Di mezzo miliardo, invece, la valutazione della storia gloriosa, per un totale di circa 2 miliardi di euro per un club da mettere in equilibrio a fronte di un nuovo investimento. Insomma, si tratta comunque di un’operazione davvero robusta finanziariamente che non tutti possono certo accollarsi. Vedremo anche se Exor riuscirà a trovare un compratore che possa soddisfare tutti i requisiti e parametri.