Juve pronta a cambiare la propria posizione in merito all’attaccante serbo soprattutto dopo questo ottimo inizio di campionato.
E’ stata un’estate turbolenta e molto stressante per Dusan Vlahovic. A causa di un’annata molto particolare, dove non è riuscito a rendere al meglio, il serbo era stato indicato dalla società come uno dei big sacrificabili. E così, anche per aggiustare i conti societari, la Juventus era pronta a cederlo nel caso in cui fosse arrivata un’offerta da 80 milioni di euro da parte di Real Madrid, PSG o Chelsea. Invece, così non è stato e alla fine l’ex Fiorentina è rimasto.
Per settimane, il serbo ha dovuto anche subire il possibile scambio con Lukaku e il rifiuto di Pochettino di volerlo al Chelsea. Insomma, una serie di bocconi amari che, insieme al superamento della pubalgia, sicuramente non hanno reso a Vlahovic il periodo più felice della sua vita. Nonostante ciò, il serbo si è fatto trovare pronto ai nastri di partenza e in 3 gare, ha già segnato 2 gol e fornito 1 assist, dimostrandosi molto utile alla causa bianconera.
Juve, svolta per il futuro di Vlahovic
A distanza di poche settimane però, la situazione in casa bianconera sembra esser cambiata. Adesso, l’ex Fiorentina è ritornato ad essere un punto di forza della squadra di Massimiliano Allegri e, con il mercato chiuso, la dirigenza ha tutta l’intenzione di programmare al meglio il proprio futuro, ma sempre in un’ottica di spending review. Certo, il contratto di Dusan Vlahovic scade a giugno 2026 e non ci sarebbe l’urgenza di sedersi a tavolino.
Difatti, secondo quanto viene riportato dall’edizione odierna della ‘Gazzetta dello Sport’, l’entourage del calciatore ha fatto sapere di voler ascoltare la proposta bianconera ma di non avere ancora l’interesse di intavolare alcuna trattativa. Dall’altra parte però, c’è una Juventus che preme per abbassare il monte ingaggi e l’ingaggio di Vlahovic è alquanto elevato perché ha una base di 7 milioni di euro ma può anche avere dei picchi di 12,5 milioni. Per questo motivo, l’obiettivo di Giuntoli sarebbe quello di allungargli il contratto di un anno ancora, spalmandogli così l’ingaggio.
Insomma, la stessa soluzione a cui si sta pensando per Szczesny, con l’unica differenza che il portiere polacco è ormai al suo ultimo contratto mentre il serbo no e potrebbe decidere di non accettare una soluzione del genere da parte del club bianconero. Dunque, non resta che attendere e valutare i prossimi mesi quali saranno i vari risvolti di questa trattativa.
