Arabia Saudita che continua a conquistare tutti i grandi calciatori e anche nell’ultimo giorno di mercato riesce a mettere a segno un colpo.
L’Arabia Saudita come nuova frontiera del calcio. E’ questo quello che si può dire dopo questa estate. Dopo le innumerevoli trattative, i calciatori acquistati e gli allenatori ingaggiati, il calcio arabo sta vivendo una nuova esperienza. Una nuova vita che dovrebbe consentirgli di ritrovarsi in una nuova dimensione. Un nuova avvio per la Saudi League, che le dovrebbe consentire con il tempo di migliorarsi sia dal punto di vista tecnico che tattico.
Con l’arrivo di tanto calciatori forti, giovani e meno giovani, sicuramente il campionato arabo riuscirà con il tempo a migliorare e a crescere sotto vari aspetti. Indubbiamente, ci vorrà del tempo perché servirà anche migliorare le infrastrutture, i settori giovanili in quanto, tutto ciò che finora si è fatto, porterà nel breve periodo solo ad un grande ritorno d’immagine. Un qualcosa che sicuramente sarà buono, ma che non impatterà più di tanto nella crescita di questo sport nel Paese.
Arabia Saudita, arriva un altro big dalla Premier League
Intanto, in Arabia Saudita si prosegue con l’ingaggio di grandi calciatori o ex grandi giocatori, proprio con l’intento di migliorare e comprendere appieno i segreti di questo sport. Per farlo, giustamente c’è bisogno dell’ausilio di coloro che per anni lo hanno praticato e possono quindi raccontare e spiegare alla perfezione tutti i piccoli segreti. Per questo motivo, anche John Terry lascerà l’Inghilterra per allenare in Arabia Saudita.
Ebbene sì, dopo Steven Gerrard, anche l’ex capitano del Chelsea, che al momento allenava nel settore giovanile dei Blues, ha deciso di accettare la ricca offerta araba. Secondo quanto viene riportato da ‘Tuttomercatoweb’, Terry avrebbe accettato l’offerta biennale dell’Al Shabab. Il club arabo da tre settimane stava cercando di convincere il tecnico inglese ad accettare la propria offerta e piano piano, si è giunti alla soluzione finale per trovare il giusto accordo.
Per iniziare questa nuova avventura, mancherebbe solo la firma sul contratto e poi Terry avrà due anni per dimostrare tutto il suo valore. Se l’inglese dovesse riuscire ad ottenere buoni risultati, il contratto verrà rinnovato automaticamente dal club arabo, prolungando così la sua avventura sulla panchina dell’Al Shabab. Dunque, ennesimo tecnico europeo pronto a mettersi in gioco. Non resta altro che attendere e capire quale sarà il reale apporto di Terry al calcio arabo in questi anni.