La Macedonia stuzzica l’Italia: “Ecco cosa dirà Spalletti ai suoi calciatori”. Cresce l’attesa per la sfida valida per le qualificazioni ad Euro 2024
Cresce l’attesa per il match d’esordio di Luciano Spalletti sulla panchina della Nazionale italiana. Gli azzurri guidati per la prima volta dall’ex allenatore del Napoli affronteranno sabato 9 settembre a Skopje la Macedonia del Nord, la squadra che a sorpresa ci eliminò ai play off di qualificazione ai Mondiali del Qatar. Questa volta in ballo c’è il passaggio ai prossimi Europei che si disputeranno in Germania a giugno del 2024, torneo che l’Italia è chiamata a giocare in qualità di campione in carica. Il clima che si respira nello spogliatoio azzurro è quello della rivincita. La squadra azzurra scalpita e non vede l’ora di scendere in campo per consumare questa sorta di piccola vendetta sportiva.
Uno dei giocatori macedoni che sabato scenderà in campo contro l’Italia e farà di tutto per giocare un brutto scherzo a Gigio Donnarumma è l’attaccante Ilija Nestorovski, vecchia conoscenza del calcio italiano che da qualche giorno è diventato un nuovo giocatore dell’Ascoli. Intervenuto in diretta ai microfoni di TvPlay, il nuovo bomber a disposizione di William Viali ha anticipato i temi della gara di sabato prossimo.
La Macedonia del Nord medita un altro sgambetto all’Italia: le parole in diretta di Nestorovski caricano gli azzurri
L’ex attaccante dell’Udinese esalta il lavoro di Luciano Spalletti: “Secondo me Spalletti si porta dietro il suo lavoro, il 4-3-3 con cui ha stravinto lo scudetto a Napoli. Credo che sabato giocherà in questo modo. I giocatori italiani saranno motivati, so cosa si dice nel ritiro da loro: “Abbiamo perso contro di loro, non abbiamo giocato il mondiale per colpa loro”. Ma noi siamo pronti, speriamo vada bene per noi“. Appare chiaro come in cuor loro i giocatori macedoni siano convinti di avere le possibilità per fare un altro sgambetto all’Italia.
Nestorovski accenna poi a questioni di natura prettamente tattica, ponendo l’attenzione sul ruolo di Giacomo Raspadori che gode della stima dell’allenatore di Montespertoli: “Raspadori centravanti? Non so cosa voglia Spalletti e come stiano gli altri attaccanti. Li vede sempre e li allena tutti i giorni, farà giocare i calciatori che conoscono meglio le sue idee. Ma in Italia ci sono grandi attaccanti. Vedo che criticano tante Immobile ma non è facile giocare in Nazionale, non è come il club. Non hai gli stessi automatismi, è difficile capire tutto in 5 giorni“.
