Dybala, il retroscena sul Mondiale in Qatar: “Ho perso 10 kg…”. Curiosa rivelazione dell’attaccante argentino della Roma neo campione del mondo
L’Argentina ha conquistato in Qatar il terzo titolo mondiale della sua storia. E dopo il successo di Messico ’86 che fu giustamente definito il trionfo di Diego Armando Maradona, la rassegna di Qatar 2022 porta il marchio indelebile di Lionel Messi. La ‘Pulce’ è stato il vero indiscusso protagonista della vittoria dei sudamericani: capitano, leader, trascinatore e capocannoniere della squadra. C’è chi invece come Paulo Dybala non ha avuto particolari occasioni per mettersi in mostra durante la kermesse qatariota. Il trentenne attaccante della Roma ha collezionato una manciata di minuti appena: del resto nelle idee del ct Scaloni la Joya era ed è l’alternativa a Messi.
Ma Dybala è riuscito comunque a ritagliarsi uno spazio significativo, un istante che non dimenticherà per il resto della sua vita. L’ex stella della Juventus è stato uno dei cinque tiratori scelti dal commissario tecnico per calciare i rigori nella finale contro la Francia. Missione compiuta per Paulo che presentatosi sul dischetto ha trasformato il penalty con la consueta freddezza. A distanza di nove mesi da quell’evento memorabile per tutti gli argentini, l’attaccante della Roma ha rivelato qualche curioso retroscena proprio legati a quegli istanti così particolari.
Dybala, quel momento unico del rigore tirato ai Mondiali: le sue parole spiazzano tutti
Nel corso di una lunga ed esaustiva intervista rilasciata “Key to Eternity“, una serie televisiva trasmessa da un’emittente pubblica argentina, Dybala ha raccontato nei dettagli l’attimo in cui ha visto il pallone insaccarsi alle spalle del portiere francese: “Sono stato molto freddo dal dischetto, quando la palla è entrata ho perso 10 kg dalla tensione. Appena ho visto la palla entrare in rete mi sono girato a guardare e a festeggiare con la mia famiglia che era in tribuna. Il primo che ho abbracciato dopo il rigore è stato Messi, poi dopo il rigore decisivo di Montiel hanno iniziato a correre tutti da una parte e dall’altra, abbiamo esultato tutti insieme, è stato un momento indimenticabile“.
Dybala in questi giorni si trova a Roma e non è stato convocato dal ct argentino per le prime gare di qualificazione ai Mondiali del 2026 a causa dell’ennesimo problema muscolare rimediato negli ultimi mesi. Un altro contrattempo che ne sta condizionando il rendimento in campo. La speranza del giocatore, della Roma e della stessa Argentina è di rivedere quanto prima la Joya in condizioni di forma quanto meno accettabili.