La Juventus non può più sbagliare, sia in campo che fuori, ecco perché la dirigenza sta preparando una doppia operazione che conviene a tutti.
Il futuro della Juventus ora più che mai passa dal presente. Non è una frase fatta ma la realtà, specialmente alla luce degli avvenimenti che hanno sconvolto il club, sia nella dirigenza che nel gruppo squadra, nella stagione scorsa. I bianconeri come ben sappiamo hanno iniziato ad operare sul mercato con maggior attenzione rivolta alla sostenibilità, ma quest’anno non potranno contare sugli introiti delle coppe europee.
La penalizzazione che ha estromesso dapprima i bianconeri dalla Champions League, quindi l’esclusione da parte della UEFA anche dalla Conference League, impongono agli uomini di Allegri un’unica missione: arrivare tra le prime quattro della Serie A. Un immediato ritorno nell’Europa che conta sarebbe da subito una boccata d’aria fresca per le casse del club, anche per ricominciare a operare sul mercato con obiettivi più rilevanti.
Nel frattempo però bisogna operare in maniera oculata con la rosa attuale ed è per questo che la dirigenza del club sta valutando un’operazione che riguarda due calciatori già bianconeri, per cui c’è da ritoccare per motivi differenti i rispettivi accordi contrattuali.
Juventus, chi è coinvolto nel doppio rinnovo
La stagione della squadra di Allegri è ripartita in maniera piuttosto convincente, fatta esclusione del mezzo passo falso contro il Bologna. Tra sorprese e conferme, queste ultime purtroppo per la Juve non hanno sempre un’accezione positiva. Infatti l’ennesimo stop di Paul Pogba dopo una stagione scorsa già travagliata hanno imposto una riflessione, condivisa anche col suo procuratore.
La Juventus infatti ha programmato un incontro con Rafaela Pimenta, che rappresenta l’ex Manchester United. Il tema del confronto sarà quello di ridiscutere i termini economici del contratto del centrocampista francese, che attualmente scade nel 2026. Pogba è attualmente il giocatore più pagato della rosa, con i suoi 8 milioni annui, Giuntoli vorrebbe quindi limitare i termini ed eventualmente anche ritoccare al ribasso la cifra, o quantomeno modularla diversamente.
Sull’altro fronte invece si intende blindare uno dei calciatori che in queste prime uscite ufficiali si è maggiormente messo in mostra è Federico Gatti, classe 1998 e ormai titolare inamovibile che ha relegato Alex Sandro in panchina. In estate la Juventus aveva già respinto la corte dell’Everton e dopo questo inizio di stagione ha tra le sue priorità quello di estendere di un anno l’attuale accordo da 1 milione a stagione fino al 2027, naturalmente considerando un rilevante aumento di ingaggio.