In attesa del debutto di Luciano Spalletti come nuova guida tecnica dell’Italia bisogna registrare delle dichiarazioni importanti da parte di Fabio Cannavaro.
Dopo le prime tre giornate di campionato, la Serie A si è fermata per lasciare spazio agli impegni delle varie nazionali. Per quanto riguarda la nostra Italia, infatti, ci sono in calendario due partite davvero importanti per ottenere la qualificazione all’Europeo che si terrà l’anno prossimo in Germania.
La nuova Italia di Luciano Spalletti, infatti, scenderà in campo prima contro la Macedonia del Nord (esattamente sabato prossimo) e poi il prossimo mercoledì contro l’Ucraina. Gli azzurri, di fatto, hanno l’assoluto obbligo di vincere entrambe le gare, considerando che, al momento, sono terzi nel girone C.
Quello di Luciano Spalletti, di fatto, non sarà un impegno facile, anzi. Il tecnico toscano, fresco campione d’Italia con il Napoli, è diventato il nuovo ct dell’Italia solo da qualche settimana, ovvero da quando Roberto Mancini, soprendendo tutti (anche lo stesso Gabriele Gravina), si è dimesso da selezionatore della nostra Nazionale. Proprio sul nuovo tecnico dell’Arabia Saudita bisogna registrare delle importanti dichiarazioni da parte di un campione del Mondo, ovvero Fabio Cannavaro.
L’ex calciatore, e Pallone d’Oro, a margine di un evento tenutosi nella città di Milano, ha infatti rilasciato queste dichiarazioni sulla scelta di Roberto Mancini di lasciare la guida tecnica dell’Italia: “La sua è stata una decisione difficile da prendere, ma ci potevano essere sicuramente delle tempistiche diverse per compiere questa scelta. A breve ci saranno due gare molto importanti, è stata una decisione presa in un momento sbagliato”.
Fabio Cannavaro ha poi continuato il suo intervento sulla decisione di Roberto Mancini di diventare il nuovo ct dell’Arabia Saudita: “Poi, ovviamente, ognuno è libero di fare quello che vuole, ha avuto una proposta davvero importante e quando ci sono queste tipo di offerta è normale che uno ci pensi. Roberto Mancini ha preso questa decisione, la quale deve essere rispettata. Tuttavia, forse, poteva pensarci un po’ prima”.
Il capitano dell’Italia campione del Mondo con Marcello Lippi del 2006 ha poi parlato anche del suo futuro: “Ho davvero tanta voglia di allenare, ho fatto fatto un’esperienza all’esterno ed una in Italia che non è andata troppo bene. Aspetto e studio poi vediamo cosa può succedere in futuro”.
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