Il dottor Fabrizio Tencone, direttore del centro Isokinetic di Torino ed ex responsabile dello staff della Juventus, è intervenuto ai microfoni di TvPlay
“RAVANELLI E CARRERA TRA I MIGLIORI” – “Ravanelli e Carrera sono stati grandissimi atleti, tra i migliori. Sia nella corsa che nella potenza aerobica. Erano tra i più forti. Era un piacere lavorare con loro. Ogni tanto c’è stato qualche acciacco ma fa parte del gioco. Chi faceva più scena? Ciro Ferrara (ride ndr). Era teatrale”
“POGBA, POSSIBILE CHE IL PROBLEMA DERIVI DAL PRECEDENTE INFORTUNIO”- “Sull’infortunio di Pogba non abbiamo informazioni dirette. Fortunatamente si parla di infortunio non grave. Ipotizzabile un rientro dopo la sosta. E’ probabile che questo problema sia legato al primo infortunio, ma difficile dirlo con certezza. Si è fatto male nel ritiro dello scorso anno e da allora la sua scelta sbagliata lo ha portato ad avere problemi tutta la stagione e adesso ha tutta una serie di problemi collaterali. Questo va a minare la continuità di cui ha bisogno”.
“NESSUN DUBBIO SU CHIESA” – “Dal punto di vista medico non c’erano dubbi che Chiesa potesse tornare come prima. Il tempo di rientro è stato allungato per piccole cose, ma non perché le cose non stessero funzionando. Oggi sappiamo che è sbagliato guardare i tempi. I giocatori rientrano con la squadra mediamente a sette mesi e mezzo secondo i dati della Champions League” .
“DEL PIERO LA SFIDA PIU’ GRANDE” – “Ci sono diversi livelli di sfida che ho dovuto affrontare. Come gravità forse l’infortuno di Del Piero al ginocchio è stato uno dei più gravi. Nella mia seconda esperienza alla Juve ci mise molto alla prova l’infortuno muscolare di Pepe, restò fuori per moltissimo tempo. Le sfide sono anche gli infortuni brevi. Un problema non grave ma ad un atleta che deve essere pronto pochi giorni dopo”.