Roma con un entusiasmo pazzesco tra i tifosi giallorossi che aspettavano da tempo un grande attaccante come Romelu Lukaku.
A meno di 24 ore dalla fine del calciomercato, i vari club di Serie A continuano a vagliare le soluzioni migliori nella speranza di poter concludere qualche ultimo affare conveniente. Proprio perché si negli ultimi giorni della sessione estiva, si spera di poter risparmiare qualcosa o quanto meno di giungere ad un accordo conveniente. Una politica che però non sempre paga, perché in alcuni casa si rischia di perdere alcuni calciatori.
Nel caso della Roma, ormai tutto ciò che doveva essere fatto è stato concluso ultimamente con l’arrivo di Romelu Lukaku come attaccante. Un colpo eccezionale che ha fatto iniziare a sognare i tifosi giallorossi che, adesso più che mai, iniziano a sognare lo scudetto. In effetti, era dai tempi di Battitusta che non vedevano a Trigoria un attaccante del genere e adesso, pensano di poter concorrere per il tricolore senza alcun problema.
Roma, il vota al mercato spiazza tutti
A parlare delle mosse di mercato dei giallorossi ci ha pensato Stefano Guercini, agente Fifa, che ai microfoni di TvPlay ha detto: “. Roma e Lazio altra grande delusione dal punto di vista della qualità del gioco, soprattutto la Roma. Quest’anno credo che Milan, Inter, e Napoli siano superiori a tutte le altre. Milan su tutti. Il quarto posto sarà da giocarsi tra Roma, Juve, Lazio e Fiorentina. La Roma da scudetto? Difficile, è distante cinque punte in solo due giornate. Non credo Lukaku abbia i 90 minuti, ha condizione approssimativa. Ci sono molti infortunati. Credo che difficilmente potrà recuperare il gap che ha a stretto giro”.
Un pensiero pesante, che andrà riscontrato nell’arco della stagione con i risultati che dovrà ottenere la squadra di José Mourinho. Nonostante però il colpo ad effetto finale, Guercini ha le idee molto chiare sul mercato condotto da Tiago Pinto: “Per quanto riguarda la Roma il voto è alto dal punto di vista dei nomi, ma in questo momento non li ha a disposizione tutti e non può dare più di 6 per il gap in classifica”.
Dunque, la sufficienza e nulla di più per i giallorossi che, a questo punto dovranno dimostrare sul campo tutto il loro valore, riscattandosi nei confronti di chi non li vede all’altezza rispetto alle concorrenti per lo scudetto.