Napoli, grana Lozano: perché la cessione è sempre più complicata

Il Napoli dava per fatto l’affare Lozano diretto al PSV, ma il messicano punta i piedi e complica la cessione. Qual è il nodo da sciogliere.

Il calciomercato è entrato nel suo rush finale e sono tanti i club che cercano di concludere affari last minute sia in entrata che in uscita. Tra queste figura decisamente il Napoli, che tra i suoi giocatori in esubero ha ancora Hirving Lozano. Il messicano non rientra nei piani di Rudi Garcia e gli è stato dato il foglio di via ormai da tempo. L’operazione che lo avrebbe portato in Olanda, esattamente al PSV, ha però subito una brusca battuta d’arresto. I motivi ricordano molto un recente caso, avvenuto però in casa Inter.

La parabola di Lozano o meglio, il cerchio, sta per chiudersi da dove era partita, dalla stessa squadra da cui il Napoli l’aveva prelevato. Era il 2019 quando De Laurentiis versò ben 40 milioni di euro per acquistarlo dal PSV e ora per un accordo di circa 15 milioni di euro il club olandese è pronto a riaccogliere il messicano.

Il 28enne però è evidentemente deluso da questo “come back”, che coinciderà anche con un downgrade per quanto riguarda l’aspetto contrattuale. Più di qualcuno infatti ha fatto trapelare anche di un certo malcontento del giocatore che però vistosi messo ormai ai margini della squadra, ha accettato il suo destino. C’è però un ultimo colpo di coda che destabilizza la conclusione del suo trasferimento.

Lozano, cosa vuole ancora dal Napoli

Non è ancora finita tra Lozano ed il Napoli, perché l’affare che avrebbe riportato il messicano al PSV non si è ancora formalmente concluso. Nonostante il calciatore abbia di fatto salutato tutti i compagni e iniziato il trasloco in Olanda, c’è un dettaglio non da poco che blocca la trattativa e sul quale soltanto De Laurentiis può intervenire se si vuole mettere definitivamente la parola fine sulla questione.

Come avvenuto anche ai tempi della lunga separazione tra Alexis Sanchez e l’Inter, il giocatore si è impuntato per ricevere le ultime mensilità che gli spettano da parte del Napoli. La motivazione è dettata probabilmente dal fatto che il messicano sta andando ad accettare una cifra minore di quella che percepiva da De Laurentiis, quindi ora che è costretto a fare le valige pretende una buonuscita dal presidente partenopeo.

Il giocatore ha un contratto in scadenza nel 2024 e tecnicamente potrebbe avere il “coltello dalla parte del manico” qualora bloccasse un affare che per il Napoli sarebbe essenziale per incassare una cifra che altresì sarebbe impossibile da ottenere una volta chiusasi questa finestra di mercato.

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