Milan, giallo Taremi: cosa rischia di far saltare l’affare

Il Milan ha incontrato inaspettate difficoltà per l’acquisto di Mehdi Taremi dal Porto: perché l’affare si è improvvisamente complicato.

Nelle scorse ore il Milan sembrava avere in pugno Mehdi Taremi ma la trattativa è tutt’altro che chiusa. Nonostante l’accordo trovato col Porto, l’affare rischia incredibilmente di saltare a causa di problemi sorti prima della fumata bianca. Una serie di improvvisi ostacoli che potrebbero compromettere l’operazione.

Sono ore frenetiche in casa Milan per l’affare Taremi, ben avviato verso una conclusione positiva fino a quando non sono sorti inaspettati problemi. I tifosi rossoneri stavano già festeggiando il nuovo arrivo quando la dirigenza ha ricevuto una brutta notizia che ha smorzato l’entusiasmo generale e rallentato un affare praticamente fatto.

Taremi, Milan spiazzato: perché l’acquisto è in bilico

Il Milan era vicinissimo all’ennesimo colpo di questo esaltante mercato, l’ultimo per completare al meglio la squadra di Pioli a cui manca ancora una vera riserva di Giroud. L’obiettivo per questo ruolo, aldilà della possibilità di tenere Colombo, è diventato Mehdi Taremi che ha un solo anno di contratto col Porto.

Il nome dell’attaccante iraniano non è una sorpresa visto che era già stato accostato ai rossoneri, come all’Inter, nel corso dell’estate. Il Diavolo però ha giustamente aspettato gli ultimi giorni per tentare l’assalto e sperare di strappare il suo cartellino alle migliori condizioni economiche.

Milan, i problemi dell'affare Taremi
Mehdi Taremi, obiettivo di mercato del Milan (ANSA) – TVPlay.it

Una mossa sostanzialmente riuscita perché i portoghesi, pur di non rischiare di perderlo gratuitamente a fine stagione, hanno accettato un’offerta da 15 milioni di euro più bonus ma successivamente qualcosa è andato storto. Come svelato dalla “Gazzetta dello Sport”, a complicare la buona riuscita della trattativa è stato lo stesso giocatore e i suoi agenti.

Quest’ultimi hanno cambiato le carte sul tavolo, chiedendo di rivedere l’intesa sull’ingaggio fissato a 1,5 milioni più bonus all’anno. Una cifra effettivamente bassa per il valore di Taremi, che sicuramente guadagnerebbe di più in Premier League, ma accettata e poi rifiutata. Un cambio di strategia che ha indispettito il Milan, fermo sulla sua proposta, ma ora finito in una situazione pericolosa anche se non è ancora detta l’ultima parola e teoricamente ci sarebbe margine per trovare una soluzione anche se sarà una corsa contro il tempo.

Il mercato infatti chiude tra poche ore e, nonostante ci sia ancora qualche speranza, bisognerà andare in fretta perché l’iraniano è extracomunitario e la burocrazia per questo tipo di trasferimenti è più lunga del normale. Insomma un dentro o fuori senza diritto di replica che potrebbe cambiare la stagione dei rossoneri ma anche la carriera del centravanti del Porto.

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