Mattia Grassani, avvocato della SSC Napoli, è intervenuto ai microfoni di TVPlay.
“CASO BONUCCI? NIENTE DI NUOVO SOTTO AL SOLE. E’ MOBBING” – “Il caso Bonucci non è il primo e non sarà l’ultimo di una lunga serie di rapporti tra società e calciatori che sono diventati ingombranti per questioni contrattuali. Niente di nuovo sotto al sole. Era diventato ingombrante per motivi tecnici, comportamentali e di ingaggio, segna l’ennesima dimostrazione che il mobbing esiste. Non gli è stato permesso di allenarsi con la prima squadra e con il proprio allenatore. Questo è mobbing. In tribunale sarebbe potuta finire in qualunque modo, da tripla”.
“RINNOVO OSIMHEN, TRATTATIVE AVANZATE…” – “Il contratto di Osimhen l’ho scritto tanto tempo fa. Rinnovo? Ci sono trattative avanzate e negoziazioni avanzate…”
“QUERELLE SPALLETTI RIGUARDA CLUB E TECNICO, I DETTAGLI DELLA CLAUSOLA” – “La querelle Spalletti vede coinvolti solo il club ed il tecnico. La Federazione ha esercitato un suo diritto sottoponendo un contratto ad un allenatore libero e senza contratto. Andremo in tribunale se il Napoli mi dirà di fare causa. Il 18 luglio Spalletti ha firmato un accordo conciliativo che prevedeva determinati obblighi, diritti e doveri. Quell’accordo ho contribuito anche io a scriverlo. L’allenatore, con quell’accordo, rinunciava ad allenare qualunque club e qualunque Nazionale. Lui lo ha firmato ed un mese dopo si parla di Spalletti in Nazionale. C’è chi dice che non vale quella clausola. Se il Napoli non avesse accettato le sue dimissioni, lui oggi non potrebbe allenare la Nazionale”.