Ansu Fati verso il Tottenham? Il club londinese ci pensa e lavora ad un’offerta. Ecco come lo spagnolo può arrivare in Inghilterra.
Al Tottenham sembra essere cambiato qualcosa: con l’arrivo in panchina di mister Postecoglou, gli Spurs hanno cambiato completamente faccia, totalizzando addirittura sette punti nelle prime tre gare disputate, sconfiggendo Manchester United e Bournemouth, pareggiando solamente contro il Brentford.
Uno stravolgimento che certamente è partito dal cambio al timone, ma che è stato anche aiutato dall’ottimo calciomercato svolto dai bianchi di Londra.
Al Tottenham, infatti, sono arrivati svariati calciatori nell’attuale sessione estiva. Partendo dalla porta, con Guglielmo Vicario, passando poi per Van De Ven dietro, Pedro Porro terzino, Maddison in mezzo al campo, Solomon sulla fascia e Veliz davanti.
A fronte dell’unica grande partenza, quella di Harry Kane, gli Spurs hanno comunque speso oltre 193 milioni di euro e sembra non vogliano fermarsi qui.
Fati al Tottenham? Si tratta. Ecco la situazione del trasferimento.
L’ultimissimo nome, con il quale Postecoglou chiuderebbe volentieri il calciomercato, è quello di Ansu Fati del Barcellona. Come riportato da Sky Sports, l’idea del club in maglia White è quello di consegnare al tecnico australiano un esterno offensivo, per concludere così bellezza.
Si sono quindi fatti i nomi di Johan Bakayoko, giovane ala del PSV Eindhoven, trattato anche dal Napoli, e Brennan Johnson del Nottingham Forest, gallese classe 2001.
Il calciatore che però piace di più è lo spagnolo: si parte con un’offerta di prestito, con la formula attuale che è anche la strada più semplice da intraprendere.
Al Barcellona non interessa fare soldi, ma risparmiarne per alleggerire estremamente il monte ingaggi, qualora non ci riuscisse non avrebbe l’ok dalla federazione per tesserare i nuovi acquisti.
Il valore del cartellino di Fati, secondo i blaugrana, è di 30 milioni di euro, ma nonostante gli Spurs non abbiano problemi ad arrivare a quella cifra, sembra non vogliano acquistarlo a titolo definitivo.
Probabile che si arrivi ad un’offerta di prestito con lo stipendio tutto a carico dei londinesi, con un diritto di riscatto poco superiore alla cifra richiesta dalla compagine catalana.
Qualora Ansu accettasse la destinazione, il Tottenham aggiungerebbe alla lista un’altra ala, completando quindi un pacchetto già formato da Son, Solomon, Gil, Kulusevski, Sessegnon e Ivan Perišić, così da disegnare un gruppo offensivo ultra competitivo, per raggiungere l’obiettivo Champions League e magari sognare ancora qualcosa in più, come un trofeo, che da quelle parti manca da oltre quindici anni.