Romelu Lukaku è pronto a sbarcare alla Roma per portare un certo numero di gol: il suo rendimento in Italia con la maglia dell’Inter.
E’ tutto pronto per l’ennesimo ritorno in Italia di Romelu Lukaku, stavolta sponda Roma dopo le tre stagioni trascorse all’Inter. La certezza è che anche quest’anno Big Room cercherà di fare la differenza la Serie A come ha quasi sempre fatto in nerazzurro come dimostrano i numeri raccolti in campo.
I tifosi della Roma, delusi dall’inizio di campionato, sono in fermento e hanno ritrovato entusiasmo dopo la conferma dell’arrivo di Lukaku. Nelle prossime ore il gigante belga è atteso nella capitale dove si metterà subito a disposizione di Mourinho con l’obiettivo di trascinare a suon di gol la nuova squadra.
Una costante nella carriera del classe ’93 che, tra club e Nazionale, ne ha segnati tantissimi e la sua miglior stagione a livello realizzativo è stata proprio in Italia. Un aspetto positivo per i giallorossi che hanno altissime aspettative nei suoi confronti e sperano finalmente di aver trovato il giusto bomber ormai sparito da diversi anni.
Roma, cosa ti può portare Lukaku: la sua media gol con l’Inter
A pochi giorni dalla fine del mercato la Romelu Lukaku si candida a essere il colpo migliore della Serie A. Tutto merito della Roma che, con una vera e propria missione a Londra, è riuscita strappare l’accordo col Chelsea e col giocatore. In attesa dei soliti passaggi di rito (visite mediche e firma sui contratti), i tifosi già si sfregano le mani pensando alla coppia con Dybala.
Nella doppia esperienza all’Inter il centravanti belga ha fatto vedere che, se in forma a livello fisico, può essere devastante per la Serie A. Come ha fatto soprattutto con Antonio Conte con cui non ha mai vinto la classifica marcatori ma ha conquistato uno scudetto grazie a un’altissima media gol.
Ora i giallorossi non devono farsi troppe illusioni ma è un dato di fatto che Big Room è capace di spostare gli equilibri in Italia come in campo europeo dove può sicuramente aiutare nel nuovo assalto all’Europa League. Insomma il suo arrivo alza sensibilmente la competitività della squadra di Mourinho e non può essere altrimenti davanti a statistiche davvero notevoli.
Nella stagione 2019/20 ha collezionato 34 gol più sei assist in 51 presenze (uno ogni 123 minuti) mentre in quella successiva sono stati 30 le reti trovate in 44 presenze (una ogni 199 minuti) con dieci assist a referto. Un rendimento totale, che considera tutte le competizioni, abbassatosi soltanto l’anno scorso quando, a causa di problemi fisici, ha saltato tante partite chiudendo lo score con 14 centri in 37 presenze (uno ogni 142 minuti) ma un numero di minuti giocati molto inferiore rispetto al passato.
