Juve-Bologna, che accuse a Di Bello: “Si è sentito anche il rumore…”

Continua a far discutere l’episodio del clamoroso rigore negato dal direttore di gara ai felsinei durante la sfida contro i bianconeri

Il giorno dopo è anche peggio e forse non poteva essere altrimenti. I commenti del lunedì alla seconda giornata di campionato sono monopolizzati dal clamoroso episodio del calcio di rigore a favore del Bologna non concesso dall’arbitro Di Bello. Il fischietto di Brindisi ha sorvolato sull’intervento da dietro del giocatore della Juventus Iling Junior ai danni dell’attaccante svizzero Dan Ndoye, che stava per ribadire il pallone in rete da due passi con Mattia Perin ormai fuori causa. Una decisione incomprensibile che ha scatenato l’ira dei dirigenti del Bologna. L’amministratore delegato Fenucci ha lanciato accuse molto pesanti nei confronti di Di Bello che insieme al responsabile del VAR, Fourneau, è stato fermato per almeno un turno.

I vertici arbitrali, con il designatore Gianluca Rocchi in testa, non potevano far finta di niente di fronte a uno scempio simile. Il clamoroso errore commesso dal direttore di gara leccese è stato ampiamente discusso sia sui social che sui media e il verdetto è unanime: il Bologna è stato privato di una vittoria che avrebbe ampiamente meritato. Va ricordato infatti che nel momento in cui si è consumato il ‘fattaccio’ i felsinei erano in vantaggio 1-0 sulla squadra di Allegri.

Juve-Bologna, la frase in diretta che alimenta le polemiche: tifosi felsinei su tutte le furie

Intervenuto nel corso della diretta di TvPlay, l’agente e mediatore Lodovico Spinosi, che rappresenta Ndoye, ha aggiunto un altro elemento alla discussione alimentando ulteriormente il carico di accuse contro Di Bello: “È stato un chiaro errore, la sfortuna è che c’è stato di mezzo Ndoye. Don è un ragazzo spettacolare e sarebbe stato importante per lui segnare un gol importante a Torino contro la Juventus. Era rigore netto, si è anche sentito il rumore dei tacchetti sul suo stinco“.

Ma ormai non si può fare più nulla, se non evitare nel prosieguo del campionato che episodi di tale gravità si ripetano. Perchè l’episodio dell’Allianz Stadium non è stata l’unica macchia in questo inizio di campionato. Sia nella prima che nella seconda giornata si è assistito ad alcuni arbitraggi più che discutibili che hanno favorito a turno quasi tutte le grandi: il Milan in particolare ha usufruito contro il Torino di due rigori quanto meno opinabili. Se il buongiorno si vede dal mattino…