Juventus, attacco pesantissimo: il sindaco di Firenze infiamma la polemica

Juventus ancora una volta sotto attacco da parte del sindaco di Firenze che parla del mancato finanziamento al Franchi.

Sono passati quattro mesi da quando l’Europa ha deciso di non dare i soldi per effettuare il restyling dell’Artemio Franchi. Una doccia gelata, che ha spiazzato tutti e che nessuno avrebbe mai voluto ricevere. Certo, quando si ebbe l’ufficialità era ormai nell’aria tale decisione ma nessuno voleva realmente crederci. Invece, da un momento all’altro, lo stadio dei viola non è rientrato più tra i progetti da finanziare nel Pnrr.

Una notizia che ha sconvolto e spiazzato tutti, soprattutto perché per la decisione del precedente governo di inserire tale struttura, si era bloccato lo stesso Commisso che era ben disposto a costruire uno stadio nuovo. Un qualcosa che non è piaciuto a nessuno perché adesso, quella struttura che tutti auspicavano nuova, è ancora lì e leggermente fatiscente. Il mancato sostengo dell’Europa, ha fatto infuriare non poco il sindaco di Firenze che, a distanza di mesi, è ancora interdetto per tale decisione presa.

Juventus sotto attacco da Nardella

In effetti, ciò che è accaduto all’Artemio Franchi non è piaciuto a nessuno. Tutti auspicavano un restyling della struttura, vista la sua importanza storica e visto che si era così deciso di bloccare la volontà di Commisso di investire. Un rinnovamento dello stadio, avrebbe portato nuova linfa vitale alle stessa città di Firenze, anche in termini economici, proprio perché sarebbe stata strutturata diversamente rispetto al passato.

Juventus
Nardella ancora interdetto per quanto deciso sul Franchi (La Presse, TVPlay)

A distanza di mesi, non riesce a capacitarsene soprattutto il sindaco Nardella che, come riportato da ‘Tuttosport’, a margine della Festa dell’Unità a Scandicci ha detto: “Quello successo a noi cinque mesi fa, adesso sta succedendo a tutte le amministrazioni d’Italia. Per una non chiara motivazione della Commissione europea ci sono stati tolti i soldi sullo stadio Franchi” e, invitati a fornirci delle motivazioni, “ci hanno detto che c’è il segreto di Stato. Ho pensato che forse sono tutti juventini a Bruxelles”.

Dunque, parole pesanti da parte del numero uno di Firenze che, ancora oggi nutre un certo risentimento verso la decisione presa da parte dell’Europa nei confronti dell’Artemio Franchi. Resta da vedere se la battuta sulla Juventus avrà qualche ripercussione oppure cadrà in un nulla di fatto, visto che alla fine è solo dettata dal dispiacere del mancato finanziamento e, forse, dall’eccessivo amore per il calcio.

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