Pagliuca sta con Mancini: “Lui ct dell’Arabia? Non c’è più spazio per i sentimenti”

Pagliuca parte in difesa di Roberto Mancini in merito all’offerta dell’Arabia Saudita: un discorso che divide l’Italia in due.

Soldi o onore? Denaro o rispetto degli accordi e delle persone? L’estate del calcio 2023 ruota tutto attorno a queste due domande, nate soprattutto dopo l’arrivo delle varie offerte faraoniche da parte dei club dell’Arabia Saudita. Una serie di proposte indecenti che ha portato molti calciatori, giovani e meno giovani, a lasciare il calcio europeo pur di guadagnare cifre mai viste prima.

Un qualcosa del genere si sta abbattendo da dieci giorni a questa parte anche sull’ex ct dell’Italia Roberto Mancini. Sin da quando ha presentato le dimissioni, si è subito paventata la soluzione dell’Arabia Saudita. In effetti, l’offerta sembrerebbe esserci e adesso, tutti sono pronti a scatenarsi contro colui che ha consentito agli azzurri di vincere un Europeo dopo 58 anni.

Nel caso però di un tecnico così affermato come Mancini, sul quale però pesava anche il fallimento della mancata qualificazione ai Mondiali in Qatar, forse sarebbe il caso di escludere dal dibattito i “moralisti” e i “finti moralisti”, focalizzandoci maggiormente su una questione: non sempre comanda il denaro e forse, non essendosi dimesso dopo la mancata qualificazione mondiale, per rispetto di una Nazione avrebbe dovuto continuare almeno fino ad Euro2024.

Un procrastinare il problema? Può essere, ma intanto, si sarebbe dato anche un segnale diverso: che il rispetto delle persone e dei contratti, viene prima dei soldi. D’altronde, anche se si guadagna 4,5 milioni all’anno, si riesce sicuramente a condurre una vita agiata.

Il pensiero di Pagliuca

C’è però, e anche giustamente, la pensa diversamente. Un pensiero forse anche ispirato dal fatto dell’esser stato per anni nel mondo del calcio e di conoscere ogni minimo particolare. Stiamo parlando di Gianluca Pagliuca, che è stato intervistato da ‘Notizie.com’ e che ha espresso il suo parere sulla questione di Roberto Mancini e un suo ipotetico futuro in Arabia Saudita.

Pagliuca
Pagliuca difende Roberto Mancini (La Presse, TVPlay)

Difatti, l’ex portiere di Inter e Bologna, ha una visione molto chiara e semplice su tale questione e propensa a difendere l’ex ct della Nazionale italiana: “Non ci vedo nulla di male. Ancelotti allenerà il Brasile ed è ancora al Real Madrid, Roby allo stesso modo è libero di andare in Arabia Saudita. Certo, dall’altra parte mi dispiace che non sia più l’allenatore dell’Italia, su questo non c’è dubbio. Bisogna portare rispetto e basta. Il calcio è così, non c’è più troppo spazio per i sentimenti. Roberto ha fatto quello che ha fatto, è una scelta che comunque va accettata. Avrà avuto i suoi motivi“.

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