Roma, nuova pista per l’attacco: perché Beto può essere l’ideale

Roma, nuova pista per l’attacco: perché Beto può essere l’ideale. Il venticinquenne portoghese dell’Udinese ha le caratteristiche giuste per Mourinho

Anche Duvan Zapata è sfumato. La Roma vede allontanarsi una volta per tutte l’ennesimo obiettivo individuato per rinforzare un attacco che ad oggi ha il solo Andrea Belotti come principale punto di riferimento in avanti. Quando mancano appena otto giorni alla scadenza di questa ennesima sessione estiva di calciomercato il club giallorosso non è ancora riuscito a trovare un centravanti in grado di sostituire nel migliore dei modi l’infortunato Tammy Abraham che dovrebbe tornare a disposizione non prima di gennaio del 2024. Il direttore generale Tiago Pinto è all’angolo e ormai la ricerca di un attaccante è diventata una disperata e frenetica corsa contro il tempo.

In queste ultime ore però una nuova pista sembra potersi aprire all’improvviso. Una scialuppa di salvataggio lanciata in mare aperto dal direttore dell’area tecnica dell’Udinese, Federico Balzaretti, peraltro ex giocatore e poi dirigente giallorosso, che a sorpresa toglie il cartello dell’incedibilità dalle spalle di Beto Betuncal, venticinquenne centravanti portoghese finito questa estate nel mirino di tanti club italiani ed europei. Le parole di Balzaretti nel merito lasciano poco spazio ai dubbi.

Roma, si apre a sorpresa la pista Beto: per Mourinho sarebbe l’ideale

L’Udinese è una società solida, non ha bisogno di vendere. Valorizzare i giocatori importanti ha fatto la storia dell’Udinese, ma non è una necessità cederli. Quando arriva un club il valore che dà a un nostro giocatore deve combaciare con quello che diamo noi, se arrivano offerte così ci si siede e si valuta quello che è il da farsi, sapendo che uno dei punti forza di questa società è una straordinaria area scouting che sa sostituire i giocatori forti quando partono con altri giocatori forti“.

Mourinho dà l'ok a Beto
Il tecnico della Roma Josè Mourinho – TvPlay.it

L’ipotesi Beto dunque è percorribile e a Mourinho potrebbe andare a genio. Il centravanti portoghese che in due stagioni all’Udinese ha realizzato 21 gol, un bottino di tutto rispetto, sembra possedere tutte le caratteristiche che lo Special One cerca in una prima punta. Potente, abilissimo a proteggere il pallone per consentire al resto della squadra di guadagnare metri, rapido negli spazi stretti e dotato di un significativo fiuto del gol. Tutte qualità che Mourinho vorrebbe vedere nel centravanti titolare di una suq squadra. Il tempo però stringe e la Roma deve fare in fretta. Beto e l’Udinese non aspettano.

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