Napoli tutto su Koopmeiners: 45 milioni rifiutati dall’Atalanta

Napoli pronto a tutto pur di riprendersi dopo lo schiaffo preso per il mancato acquisto di Gabri Veiga, tentato dalle sirene arabe.

Ultime ore decisamente concitate in casa Napoli. L’affare Gabri Veiga sta per saltare a causa del pressing dell’Al Ahli, che prima dello spagnolo aveva praticamente chiuso l’operazione per Zielinski, ma il polacco ha risposto con due di picche. Un intreccio di mercato particolare, che si completerà con la decisione del talentuoso centrocampista spagnolo. Al momento, come sottolinea il suo agente, la trattativa con gli arabi non è chiusa. C’è un piccolissimo spiraglio per gli azzurri di completare l’operazione, ma davanti a cifre mostruose offerte al giocatore, De Laurentiis alza le mani.

Nei piani dei partenopei non c’era solo Gabri Veiga. Infatti, come ha rivelato ai microfoni di Spazionapoli Bart Baving – procuratore di Koopmeiners – il Napoli ha presentato un’offerta ufficiale all’Atalanta: ecco come sono andati i discorsi tra le due società.

Napoli tutto su Koopmeiners: la risposta dell’Atalanta

L’agente del centrocampista nerazzurro è intervenuto al portale Spazionapoli e ha rivelato che la settimana scorsa è stato a Bergamo per parlare con i dirigenti, ma “l’Atalanta ha comunicato a Teun Koopmeiners che non è in vendita“.

Napoli
Koopmeiners in orbita Napoli (La Presse, TVPlay)

Inoltre, il Bart Baving ha svelato le cifre dell’offerta presentata dal Napoli: De Laurentiis ha cercato di persuadere i dirigenti della Dea con una proposta da 45 milioni di euro. Ma la risposta dell’Atalanta è stata decisa: Teun non si tocca. “E’ lui il giocatore chiave – sottolinea l’agente del calciatore – Il club bergamasco sta costruendo la squadra attorno a lui. Quindi resterà all’Atalanta anche per questa stagione”.

Baving ha anche sottolineato che le conversazioni sono rimaste private tra le due società e non c’è stato confronto tra il Napoli e Koopmeiners: “Il messaggio dell’Atalanta è stato piuttosto chiaro. Non c’è stato bisogno di negoziare tra le parti interessate”.

Dunque, si complicano i piani del Napoli che, a questo punto, dovranno puntare su qualche altro giocatore per rinforzare il centrocampo e dovranno farlo velocemente. Con solo sette giorni di tempo, Meluso e lo scouting dovranno lavorare ardentemente per trovare una soluzione congeniale sia dal punto di vista economico che tecnico.

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