Roberto Vannacci, generale tanto discusso in questo periodo per il suo libro, è intervenuto ai microfoni di TVPlay.
“EGONU INTELLIGENTE, GIUSTISSIMO CHE GIOCHI CON L’ITALIA” – “Paola Egonu non solo è bravissima, ma è anche molto intelligente perché non si è lamentata. E’ giustissimo che giochi con l’Italia. Quando vedo una persona con la pelle scura non la identifico subito come italiana. L’italiano da 8mila anni è identificato con la pelle bianca. Se vede una persona dalla pelle scura non pensa ad un italiano. Ciò non toglie che possa essere italiano. Anche su Wikipedia viene specificato che Egonu sia nata da genitori nigeriani”.
“SI STA ANDANDO VERSO IL COMUNISMO COSMICO” – “Il mondo al contrario è caratterizzato da tutto quelle cose che vanno contro il buonsenso comune. In altri sport diversi dal calcio accadono cose strane. Alcuni atleti in altri sport stanno concorrendo con atleti di un altro sesso solo perché non si sentono appartenenti al loro sesso. Nuotatori maschi che si sentono femmine gareggiano con le femmine. Ci si sta convincendo che siamo tutti uguali. Si sta andando verso il comunismo cosmico e non è così. Uomini e donne sono uguali come diritti, ma fisicamente sono completamente diversi. Nel tennis anche una tennista, Martina Navrátilová, ha espresso esattamente la stessa idea”.
“NULLA DA DIRE SU JANKTO, GAREGGIA CON PERSONE DELLO STESSO SESSO” – “Jankto? Mi interessa solo che si gareggi con persone dello stesso sesso biologico. Non ho niente da ridire sul caso Jantko perché, da maschio, va a competere con dei maschi. Non conosco Jantko, se è bravo è giusto che giochi in Serie A”.
“PERCEZIONE DIVERSA DEL PROPRIO SESSO: FACCIAMOLO ANCHE PER L’ETA’” – “Accettiamo che ci sia una percezione diversa del proprio corpo rispetto al sesso biologico. Perché non accettiamo la stessa cosa nel campo dell’età? Io ho 58 anni ma mi sento più giovane e voglio giocare nella categoria dei più giovani. Perché la accettiamo nell’ambito del sesso o non dell’età?”
“D’ACCORDO CON LO IUS SOLI, MA…” – “Ius soli, secondo me è una cosa corretta. Se nasco in Italia perché sono in viaggio e poi vado altrove il giorno dopo, la nazionalità non è opportuna. Servono delle regole, si deve anche considerare il centro degli interessi, il tempo trascorso dopo la nascita. Servono questi aspetti per dare la nazionalità”.
“LE DIVISE FANNO SPARIRE LE DIFFERENZE, COMING OUT SCELTA INDIVIDUALE” – “Le forze armate sono una fetta di società ed anche lì ci sono omosessuali, confessarlo o meno è una scelta individuale. Il fatto di indossare una divisa fa sparire le differenze. Non ci vedo nulla di male nel coming out”.
“IN ITALIA NESSUNA DERIVA RAZZISTA E OMOFOBA” – “Non c’è una deriva razzista ed omofoba e nel mio libro lo dimostro con dati ufficiali. Ci sono meno di 100 reati all’anno legati all’omofobia, nettamente inferiori come numeri a quelli di violenza su bambini o anziani”.
“EGONU IN NAZIONALE NON AGGIUNGE E TOGLIA NULLA” – “Le etnie sono tutte uguali, la presenza si Egonu non toglie e non aggiunge nulla”.
“CANDIDATO ALLE EUROPEE? CONTINUO A FARE IL SOLDATO” – “Posto nella Lega per le Europee? Io faccio il saldato e basta, ringrazio chi me lo propone perché vuol dire che mi stima. Non si rifiuta nulla e si tengono le porte aperte, ma continuo a fare il soldato”.