Correa, nome caldo per il Torino: perché può rilanciarsi al Fantacalcio

Joaquin Correa potrebbe essere un affare al Fantacalcio se andasse a giocare al Torino: perché ci sono le condizioni per rilanciarsi. 

Il mercato dell’Inter non è finito e sarà in fermento fino all’ultimo. In attesa dell’arrivo di Pavard, che completerà il reparto difensivo, non è esclusa un’altra entrata (il ritorno di Sanchez) legata però soltanto alla cessione di Correa. Non è facile piazzare l’argentino ma negli ultimi giorni si è fatto sotto il Torino che potrebbe rilanciarlo anche in chiave Fantacalcio.

La partenza di Dzeko e la mancata conferma di Lukaku, rimpiazzati dagli acquisti di Thuram e Arnautovic, sulla carta hanno indebolito l’attacco dell’Inter che al momento non è riuscita a liberarsi di Correa forse l’unico sacrificabile. Nonostante il grande rapporto e la sintonia con Simone Inzaghi, suo allenatore ai tempi della Lazio, il classe ’94 ha faticato tantissimo in nerazzurro e il suo tempo sembra finito.

La conferma è arrivata dalla prima partita di campionato contro il Monza, vissuta interamente dalla panchina guardando tutti gli altri suoi compagni di reparto essere protagonisti in campo. Un segnale abbastanza esplicito di come quest’anno il suo spazio rischierebbe di essere ancora più ristretto a differenza di un passaggio al Torino dove avrebbe sicuramente più possibilità di prendersi un ruolo da protagonista.

Correa al Torino: i motivi per cui può fare bene al Fantacalcio

L’Inter, attraverso le dichiarazioni pubbliche di Marotta, ha praticamente messo sul mercato Correa invitandolo a prendere la porta d’uscita. Una cosa però è dirlo e un’altra è farlo perché l’attaccante argentino ha ancora un ricco contratto fino al 2025 che in queste settimane ha influito molto sulla sua volontà di restare.

A un certo punto però il giocatore, per il bene della sua carriera, deve fare un altro tipo di valutazioni anche a livello personale e non soltanto economico. Per questo i nerazzurri hanno speranza che si convinca ad accettare l’offerta di un’altra squadra possibilmente per un trasferimento a titolo definitivo.

Sulla formula però si può anche ragionare, l’importante è toglierlo dalla rosa il prima possibile dopo le ripetute bocciature anche da parte degli stessi tifosi. Dalla Spagna si parla di un interesse del Real Betis ma il Torino appare in vantaggio grazie agli ottimi rapporti con i nerazzurri con cui nel frattempo ha chiuso l’affare per Lazaro.

Inoltre, sotto la guida di Juric, l’ex Lazio potrebbe ritrovare il feeling perduto nelle scorse stagioni tornando a regalare gioie anche al Fantacalcio come faceva nella capitale tra gol e assist. L’impianto di gioco dei granata (3-4-2-1) sembra perfetto per esaltare le sue qualità da rifinitore dietro la punta in una zona di campo, la trequarti, in cui può ancora fare la differenza insieme ad altri giocatori molto tecnici e in generale cambiare aria (in una realtà con meno pressioni) non può fargli sicuramente che bene.