PELLEGATTI: “EKITIKE IL NOME PER IL MILAN, SI PUÒ FARE IN PRESTITO”

Carlo Pellegatti, noto giornalista e tifoso del Milan, è intervenuto ai microfoni di TVPLAY_CMIT.

“EKITIKE BUON NOME PER IL MILAN” – “La volontà è cedere Colombo al Monza e c’è la volontà del Milan di permettere a Colombo di fare esperienza, ma è stato detto anche che fino a quando non arriverà un nuovo attaccante Colombo non si muoverà. Si è parlato di una dead line entro il fine settimana, ma mi sembra poco tempo, non è da escludere che il tutto si faccia a inizio settimana prossima. Un nome plausibile è quello di Ekitike, ho chiesto oggi e mi è stato risposto vediamo, su di lui c’era il West Ham, sembrava fosse nella trattativa Kolo Muani, il Milan lo ha già trattato 4 anni fa per la Primavera, perché piaceva a Moncada, ma ci volevano già circa 15 milioni di euro. Non lo conosco molto, può essere l’attaccante per arrivare al 10 e lode. Le voci dell’ultimissima ora, che non ho ancora verificato, è Pavlidis dell’AZ Alkmaar, valutato circa 14 milioni. Il Milan non può metterli attualmente, ma potrebbero esserci formule diverse. Bisogna sicuramente lavorare sulle cessioni, per l’acquisto se arriverà qualcuno è l’attaccante. Sponda Chelsea nulla, era un sogno di mezza estate, ieri mi è stato detto meno di doppio zero e chi me lo ha detto non era un collega ma un’autorevole fonte. Ieri mi è stato tolto quindi dai sogni e quindi non ne parlo più”.

“EKITIKE FATTIBILE IN PRESTITO” – “Beto non mi fa impazzire, però non deve piacere a me, ha già giocato due anni in A quindi sarebbe avvantaggiato. Ekitike potrebbe essere un’occasione poi in prestito, il Milan 30 milioni non li ha per l’attaccante, per un prestito si può fare ti permetterebbe di aspettare e valutare, magari poi lo lasci al PSG e riprendi Colombo”.

“IL MILAN LOTTERA’ PER LO SCUDETTO” – “Che fosse un Milan che punta allo Scudetto si sapeva anche prima del 2-0 al Bologna. Le opinioni sono tutte legittime, ma il Milan ha preso giocatori di caratura internazionale, ovvero Pulisic, Chuwkwueze, Reijnders. Dire che è più debole dell’anno scorso non lo capisco. Ora è anche più forte sulla catena di destra, non pende solo a sinistra. Non so se vincerà lo Scudetto, ma punta sicuramente ad essere competitiva. L’Inter punta alla seconda stella, non vedo perché non puntarci anche noi. Poi nelle griglie siamo sempre indietro, lo saremmo anche prendessimo Mbappè. Il Milan rischia di prendere qualche gol in più, ma vuole anche segnarne tanti”.

“PIOLI È ALLA RICERCA DI NUOVE FORMULE” – “Non sono molto forte in tattica, in effetti paragono Pioli a uno scienziato, a uno studioso, diceva Billy Costacurta che dopo qualche anno con lo stesso allenatore in panchina i giocatori si abituano e perdono un po’ gli stimoli. Pioli invece è stato molto bravo. Poteva appoggiarsi al fatto di aver vinto uno Scudetto, di essere tra i top 4 degli allenatori in Europa visto che è arrivato in semifinale di Champions League. Invece ha studiato qualcosa di nuovo, c’è da dire che si rischia qualcosa, soprattutto all’inizio quando c’è da lavorare. Il Milan sarà una squadra che cercherà di fare un gol in più rispetto all’avversario. Quindi è un Milan alla ricerca di nuove formule, nuovi stimoli per i giocatori, quindi adesso vediamo, siamo all’inizio, la partenza però è fondamentale, come la cicala e la formica, quando arriva il momento duro devi aver fatto le riserve”.

“CHUKWUEZE E OKAFOR ANCORA NON VALUTABILI” – “Chukwueze e Okafor non sono valutabili, sono entrati a fine partita. Chukwueze però nel finale lo abbiamo visto difendere in area, un bel segnale. Contro il Torino Pioli penso metterà la stessa formazione, se staranno bene tutti. Chi non è sceso in campo non ha l’intensità dell’undici titolare, poi ci sarà tempo e modo perché si giocherà ogni tre giorni, ma a meno di acciacchi nelle prossime giornate ci saranno questi undici”.

“TRA PULISIC E DE KETELAERE SI INTUISCE CHI MI PIACE” – “L’alternativa a De Ketelaere di quest’anno è Pulisic, si può intuire chi io preferisca. Gli ha cambiato tre volte posizione Pioli, sono professionisti, si parla di psicologia ma non mi convince, negli ultimi mesi non ha giocato, ma inizialmente subentrava e Pioli non sapeva mai rispondere su di lui”.

“STRANO SAELEMAKERS NON INTERESSI AD ALTRI CLUB” – “Tatticamente Saelemaekers non fa impazzire Pioli, però, secondo me, un giocatore che ha fatto quel gol al Napoli, che ha fatto gol in Champions League, è un giocatore che per meno di 15 milioni non deve partire. La cosa strana non sono le cifre, la cosa strana è che in questo momento non ci sono club che lo cerchino, non vincerà il Pallone d’Oro, ma ha buone qualità”.

“MI SEMBRA UNA JUVENTUS IN CRESCITA” – “Allegri è un allenatore molto bravo nonostante ad alcuni tifosi non piaccia. Mi sembra una Juventus forte, non tanto per la vittoria sull’Udinese ma perché vedo diversi giocatori in crescita”.

“DUVAN ZAPATA MI PIACE, MA…” – “Per quanto riguarda Duvan Zapata, è un giocatore che prenderei in un minuto al Milan, ma dal novembre 2022 fa 3 gol, ha segnato pochissimo. Il fatto di essere infortunato non allevia l’aver segnato pochi gol”.