Morte Mazzone, Delio Rossi: “Eccezionale, era una persona vera in un mondo di finti”

Il ricordo del tecnico romano da parte dell’ex allenatore di Lazio e Fiorentina che ne tesse le lodi

Non si sono mai frequentati, ma si conoscevano. Due allenatori, uno decisamente più giovane, l’altro il decano di tutti i tecnici. Lui è Delio Rossi che parla e ricorda Carlo Mazzone. La notizia della sua morte si è propagata all’interno del mondo del calcio come un’onda anomala, ma di quelle che ti spiazzano perché quando se ne va via uno come Mazzone, non è facile voltarsi dall’altra parte e dire solo “peccato“. Non lo fa Delio Rossi che a Tvplay.it, lo ricorda con affetto e senza filtri: “Era una delle poche persone che sapevi d’avere davanti, così era, così restava. Nel nostro mondo ci conosciamo tutti, non era un mio amico, ma per lui avevo un rispetto incredibile. Mi dispiace molto che non ci sia più“.

Delio Rossi su Mazzone
Il tecnico Delio Rossi (Tvplay.it)

Tra i due c’erano tanti anni di differenza, anche per questo tra Rossi e Mazzone non c’era tutta questa reciprocità, ma è anche normale: “Con Carlo non è che fossimo amici, eravamo colleghi, sa le differenze di età, ma nonostante tutto, ho avuto sempre la sensazione di avere davanti una persona vera. Nel mio campo ci sono tante persone e tanti hanno una doppia faccia, ma lui no, era vero, quello che pensava diceva e a volte ne ha pagato anche le conseguenze

“Ha fatto la storia del nostro calcio”

Per Delio Rossi un “decano“, uno da cui imparare e soprattutto da rispettare, anche perché, e “nel mondo del calcio non è affatto scontato, tutt’altro” quello che Mazzonefaceva in pubblico lo faceva anche in privato, almeno io ho sempre avuto questa forte la sensazione“. Parole di rispetto e di grande venerazione da parte di un tecnico che si rivede molto in Mazzone, soprattutto per la carriera che ha fatto in questi ultimi quarant’anni di calcio. “E non sono pochi, anche se credo siano pure di più“.

Delio Rossi su Mazzone
L’ex tecnico di Brescia e Roma Carlo Mazzone scomparso da poco (Tvplay.it)

Per Delio Rossi, che fino all’anno scorso allenava il Foggia, la perdita di Mazzone è una cosa brutta e sulla quale non bisogna dimenticare: “Spero che venga ricordato per bene e per tutto quello che ha fatto nel calcio che non è poco. Non ci siamo mai confrontati per tante, solo una o due quando ero io a Lecce e lui a Bologna, di aneddoti ne ho di seconda mano e ne ho tantissimi. Ma lo stimavo tanto, tantissimo. Lui ha allenato grandi squadre ma è sempre stato unico, uno che se l’è guadagnata la propria carriera. Ci ha e mi ha insegnato che bisogna sempre essere se stessi”

Gestione cookie