Spalletti presto CT, nasce la nuova Italia: quando ci sarà l’annuncio

Spalletti nuovo Commissario Tecnico: quando l’annuncio e la presentazione del suo staff. Nasce la nuova Italia.

Luciano Spalletti all’Italia si farà. Forse già oggi, come prova a raccontare il Ministro dello Sport Andrea Abodi in un’intervista al Corriere dello Sport.

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Spalletti presto CT, nasce la nuova Italia: quando ci sarà l’annuncio – (LaPresse, TvPlay)

Al più, domani. Al massimo, domenica sera. Comunque si farà. Nonostante un Antonio Conte sullo sfondo, che appaia come tutt’altro che scelta di seconda mano, la nazionale azzurra è destinata al tecnico campione d’Italia con il Napoli.

Le uniche problematiche, restano quelle legate ad Aurelio De Laurentiis, che fa una questione di principio del pagamento della clausola rescissoria di 3 milioni di euro, messa al tecnico quando quest’ultimo aveva chiesto al presidente un anno sabbatico.

Unico problema, sì, perché la FIGC non pagherà e Aurelio non ha alcuna intenzione di mandare tutto a tarallucci e vino.

Poi c’è il problema delle altre 19 squadre del massimo campionato, che non vorrebbero vedere la federazione del proprio paese versare i soldi a una delle compagini, per rinforzarla (seppure con una cifra molto bassa) a discapito di tutte le altre.

Nasce la nuova Italia di Spalletti: ecco quando

Nonostante ciò, però, tutte le piccolezze che bloccano l’affare sembra possano essere superate nei prossimi giorni. Spalletti in nazionale azzurra si farà. E si farà con le sue idee e con il suo staff.

 

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Spalletti presto CT, nasce la nuova Italia: quando ci sarà l’annuncio – (LaPresse, TvPlay)

Verrà, infatti, rivoluzionato quello staff per cui tanto Roberto Mancini si era battuto durante la carica: al servizio di Luciano Spalletti ci sarà Gianluigi Buffon, che assumerà il ruolo di capo della delegazione, compito coperto da Gianluca Vialli durante l’ultimo europeo.

Poi Gagliardi sarà il tattico: docente di Coverciano, si occuperà dei big data. Infine un altro azzurro campione del mondo, esattamente come il numero uno sopra citato: Andrea Barzagli, infatti, entra a far parte dello staff occupandosi della fase difensiva.

L’obiettivo di Luciano Spalletti è quello di insediarsi immediatamente per raggiungere la qualificazione europea, dunque il mondiale. Nell’ipotesi in cui gli azzurri riuscissero a qualificarsi alla competizione in Germania, magari arrivando anche solo fino ai quarti di finale, al termine della prossima estate il tecnico di Certaldo avrebbe già allenato gli azzurri in 11 occasioni.

Poi ci saranno le quattro gare di apertura della nuova Nations League e fra le otto e le dieci gare per la qualificazione al Mondiale. Realisticamente parlando, se Luciano Spalletti dovesse arrivare a giocare la coppa del mondo, lo farebbe con 25 gare sul groppone, lontanissimo da Roberto Mancini, terzo commissario tecnico più presente nella sfera degli azzurri con 61, ma molto distanti anche dal quinto posto, conquistato da Cesare Prandelli.

Con il tecnico toscano alla guida della nazionale azzurra si può aprire un ciclo, con l’augurio che sia assolutamente vincente, anche se ai giorni nostri forse basterebbe centrare una qualificazione mondiale che ormai manca da lontano 2014.

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