La Juventus studia tre nomi per arrivare lo scudetto: ecco il piano di Giuntoli e le mosse per regalare ad Allegri un gruppo all’altezza.
Ci sono alcune trattative destinate a far parlare di sé e a ripetersi giorno dopo giorno, anno dopo anno, sessione dopo sessione. Questo è il caso del famoso connubio Inter – Lavezzi, di Burak Ylmaz, accostato per un decennio alla Lazio ma mai arrivato in Italia. O ancora Tevez al Milan e Milinković-Savić in una delle tre grandi del Nord.
Trattative talmente tanto lette sui giornali, che quasi fanno pensare di essere avvenute davvero, tanto da creare un falso ricordo, il celebre Effetto Mandela.
Tra questi anche Domenico Berardi, che per un periodo di tempo ha anche fatto parte del giro della Juventus, con la vecchia signora che aveva inserito nel suo contratto a Sassuolo una prelazione per acquistarlo. Mimmo, però, ha sempre scelto di continuare per la sua strada, senza remore. Ma oggi il vento pare essere cambiato.
Berardi vuole la Juve: Giuntoli lavora per un triplo colpo
Oggi, nella storia tra Sassuolo e Berardi, qualcosa è cambiato: non perché ci sia qualunque tipo di problema tra le due parti, bensì per un discorso di ambizioni: l’ala campioni d’Europa con la nazionale azzurra si ritiene adesso pronto e maturo per fare il grande salto e Giuntoli vuole regalare ad Allegri l’attaccante che andrebbe a sostituire numericamente Ángel Di María.
La trattativa, già ben avviata, porterebbe agli emiliani un totale di 35 milioni di euro, fra cash e eventuali contropartite. Difficile che nella trattativa venga inserito Soulè, non particolarmente gradito dal club neroverde, molto più probabile, invece, Iling Junior.
La certezza, però, è che il giocatore in questo momento non vede altro che la Juventus, senza Lazio e Fiorentina (entrambe interessate al giocatore) che tengano.
Se si dovesse arrivare ad una chiusura, allora i bianconeri potranno annunciare il secondo colpo del calciomercato dopo Weah, quindi si andrebbe su altri due profili per chiudere in bellezza una sessione di occasioni.
Per primo Habib Diarra, diciannovenne dello Strasburgo, ideale per coprire il ruolo di centrocampista nell’ordine delle idee del mister toscano. Quindi resta vigile Romelu Lukaku, che ha rifiutato ogni offerta derivante dall’Arabia, ma con il Chelsea non disposto ad arruolarlo in prima squadra e nessun’altra offerta sul mercato.
Proprio questa poca concorrenza, potrebbe portare il calciatore belga al servizio della vecchia signora ad un prezzo di favore, che permetterebbe a Giuntoli di chiudere tutte e tre i “moschettieri dello scudetto”.