L’avvocato Roberto Afeltra, esperto di diritto sportivo, è intervenuto ai microfoni di TVPlay
“LA CLAUSOLA NON E’ SUPERABILE” – “Su questa vicenda ha già parlato il mio amico l’avvocato Grassani. Io non posso fare altro che confermare che quello che lui ha affermato è ultra vero. La clausola che lega Spalletti e il Napoli vale anche per la Nazionale. Quindi a meno che le parti De Laurentiis e Spalletti non trovino un accordo diverso, la norma è quella. O Spalletti paga o non può allenare la Nazionale. Si tratta di una clausola strana perché é a mesi. Se Spalletti ad esempio firmasse a settembre andrebbe a pagare due milioni e mezzo e non tre. In quella scrittura privata è riportato che qualora Spalletti dovesse andare ad allenare un club o una Nazionale potrà farlo solo a fronte del pagamento di una clausola. A meno che le parti non recedano dall’accordo. La scrittura non è superabile, Grassani che è molto più bravo di me è stato chiaro. Mattia è una persona al di sopra delle parti. La scrittura privata non può essere messa in discussione da un tribunale sportivo, è inattaccabile”.
“BONUCCI? HA RAGIONE LA JUVENTUS” – “La vicenda Bonucci? La Juventus ha diritto a non andare avanti nel percorso e Bonucci non ha alcun diritto da vantare nei confronti della società bianconera nè a livello giuridico legale nè a livello ipoteticamente morale o di immagine altrettanto ipoteticamente svalutata”.